Mesagne non sfigura per niente nella tabella dei redditi dei comuni della provincia di Brindisi. Anzi. Lo specchietto che pubblichiamo è del Nuovo Quotidiano di Puglia, elaborato sui dati resi noti dal Ministero dell’Economia e delle finanze e basati sulle dichiarazioni dei redditi delle persone fisiche (Irpef) relative all’anno d’imposta 2015 che raccontano della distribuzione della ricchezza sul territorio provinciale.
In termini assoluti, sul fronte del reddito da lavoro dipendente, è Brindisi la prima con un totale di 528.025.025 euro, seguita da Fasano con 188.150.191 e da Francavilla Fontana con 170.370.860 euro. Se, però, si divide la somma per il numero dei lavoratori autonomi per ottenere il valore pro capite, le cose cambiano leggermente. Al primo posto, infatti, resta Brindisi con 19.262,55 euro, seguito però da Ostuni con 16.902,92 e da Mesagne con 16.252,25. Per il calcolo pro capite che vede il capoluogo lontano dalla testa della classifica e, invece, al primo posto Mesagne con 17.831,37 euro all’anno, seguita da San Pancrazio Salentino con 16.495,17 e da Fasano con 16.464,21 euro. Una bella “prestazione” della nostra città che però ha ancora tanta strada da fare per attestarsi ai primissimi posti.
Fonte Nuovo Quotidiano di Puglia