Per la terza gara del girone di ritorno, la Mesagne Volley ospita la Lazio Tv Futura Terracina, fanalino di coda del torneo. Sulla gara una sfida semplice, sebbene nasconda proprio le incognite di un calo preventivo di concentrazione. Mr. Giunta è costretto a schierare una formazione del tutto nuova: oltre allʼassenza di lungo corso di Labate, infatti, in settimana si fermano i due liberi gialloblu, Zurlo e Demilito. Viene aggregata alla squadra Alessandra Rosato (2003), ennesimo prodotto del vivaio, che si sta facendo conoscere per le doti tecniche e caratteriali. Ne sentiremo parlare. In partenza, tuttavia, il tecnico mesagnese si affida allʼesperienza di Valentina De Mitri come L1, insieme a Ricchiuti al palleggio, Culiani e Cristofaro laterali, Mazzotta opposta e Liguori e Iacca centrali. Lʼinizio di gara è lento, con il Mesagne che pare adeguarsi ai ritmi avversari. La gara, come da previsione, non è mai in discussione. Il primo break coincide con il timeout ospite sul 9-6, cui segue la seconda interruzione sul 18-13. Sul 20-14 inizia la girandola di cambi: dentro Rosato, Lapenna e Milano, fuori De Mitri, Culiani e Mazzotta. Il risultato non cambia e le gialloblu chiudono agevolmente sul 25-17. Nel secondo parziale coach Giunta lancia Rosato e Milano dallʼinizio. Il set è un monologo delle padrone di casa, che chiudono sul 25-18 pur senza spingere particolarmente e senza offrire il gioco spumeggiante di altre occasioni. Buoni gli ingressi anche di Prete e Lapenna, che chiude in diagonale suggerendo lʼidea di una partita chiusa. Niente di più sbagliato: nel terzo set le giovani gialloblu calano dʼintensità, ed anche le “big” non riescono a conferire il cambio di passo necessario per chiudere la pratica. ne viene fuori un set equilibrato che Terracina fa suo per 23-25. Non si piange sul latte versato e nel quarto set Mesagne riprende a giocare la sua pallavolo, chiudendo senza patemi sul 25-16. Da segnalare, sul 22-12, lʼovazione che riaccoglie capitan Labate in campo dopo un mese e mezzo. Buona la (breve) prova della veterana brindisina, ancora lontana dalla migliore forma ed assolutamente in forte dubbio per il big match di sabato a Bari. Doveva essere vittoria e vittoria è stata. Pur senza impressionare, la Mesagne Volley gioca una partita ordinata e concreta, anche se a tratti un poʼ lenta, vincendo meritatamente una gara senza storia che mr. Giunta ha utilizzato per consentire a qualche acciaccata di rifiatare ed alle più giovanissime di mettersi in mostra. Buona la prova di tutte le giovanissime, anche se il percorso di crescita è ancora lungo e pieno di incognite, e buona anche la regia di Ricchiuti, ordinata, presente a muro e letale nei tocchi di seconda. Mesagne-Terracina 3-1 (25-17, 25-18, 23-25, 25-16). Muri 8-4, Errori al servizio 7-4, Aces 10-10, Errori punto 31-22. Arbitri: Pellè e Tolomeo (LE). Mesagne Volley: Ricchiuti 8, Culiani 16, Cristofaro 15, Mazzotta 1, Liguori 6, Iacca 8, Abbracciavento 1, Labate (k) 4, Lapenna 6, Milano 10, Prete 1, De Mitri L1, Rosato L2. All. Giunta, Ass. Zurlo. Tv Futura Terracina: Montini 11, Ascenzi 11, Scissione 10, Minitilli 5, Bagnara 2, Olleia 6, Stefanelli L1. All. Troccoli, Ass. Milazzo. MAURO POCI
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