Gli assessori all’Urbanistica e alle Attività Produttive – Palma Librato e Antonio Marotta – hanno intrapreso un percorso di condivisione con gli operatori economici sulle linee guida per l’occupazione di suolo pubblico in città.
Sono state invitate all’incontro in Municipio, tutte le associazioni del settore produttivo (e non) al fine di introdurre un paradigma di condivisione a più ampio raggio possibile. In particolare si è discusso delle regole che si stanno definendo attraverso le quali si intende disciplinare l’occupazione delle aree pubbliche da parte dei pubblici esercizi.
Le norme in bozza, distribuite durante l’incontro, sono state oggetto di discussione tra gli intervenuti. In particolare si è spiegato agli operatori come si intende collegare la politica dell’attrattiva turistico-architettonica a quella del pubblico esercizio outdoor, attraverso piccole regole di decoro urbano e pagamento di tributi. Per questi ultimi si prevedono agevolazioni e sgravi atti a favorire il settore, con particolare attenzione posta verso il centro storico.
Si è introdotto il concetto di “dehors” come nuova forma di occupazione di suolo pubblico: la sua realizzazione sarà prossimamente oggetto di concorso di idee di architettura che l’Amministrazione Comunale metterà a disposizione della collettività al fine di elevare da un lato la qualità architettonica e dall’altro di offrire un progetto realizzabile, quanto più unitario possibile e che abbia già scontato l’iter amministrativo e dei pareri da parte degli Enti, ovvero un progetto che gli operatori faranno realizzare con procedura più snella e rapida.
Il lavoro di condivisione sul tema procederà con un secondo incontro pubblico di acquisizione ed ascolto delle questioni meramente pratiche che saranno ritenute significative e da inserire eventualmente nel testo definitivo delle linee guida.
L’Amministrazione ringrazia per i contributi: la Confesercenti della Provincia di Brindisi e la Confcommercio di Mesagne oltre agli operatori economici che hanno preso parte al primo incontro.