Il segretario cittadino del Partito Democratico, Francesco Rogoli, ha inviato al seguente nota:
“Da oggi sarà online il sito del Partito Democratico di Mesagne. http://www.partitodemocraticomesagne.it
Questo strumento, di cui abbiamo voluto dotarci, servirà per tenerci più agevolmente in contatto con i nostri iscritti, simpatizzanti ed elettori, ma anche con tanti cittadini che seguono con attenzione il dibattito pubblico sulla città.
Lo sforzo riorganizzativo e di rinnovamento che il PD sta perseguendo, non poteva non prevedere la creazione di uno spazio sul web che, insieme a tanti soggetti che si occupano di comunicazione, contribuirà a far conoscere, condividere o criticare le nostre idee a tanti cittadini che utilizzano internet per orientarsi e formulare un loro pensiero.
Ovviamente un sito è solo uno strumento tra tanti e non può, da solo, abbattere il muro che si è eretto tra le istituzioni e coloro i quali queste ultime dovrebbero rappresentare. Quanto alla nostra città può bastare un dato su tutti per comprendere le proporzioni di questa distanza: più della metà degli aventi diritto ha scelto di non partecipare al voto per l’elezione del proprio sindaco al turno di ballottaggio dello scorso Giugno.
Accanto a strumenti nuovi, quindi, bisogna perseverare nelle pratiche che prevedono un contatto umano più capillare e uno scambio di idee tra persone che si riuniscono per offrire soluzioni collettive a questioni che riguardano la vita di tante cittadine e di tanti cittadini.
Un altro obiettivo che ci proponiamo di perseguire è che questo sito rappresenti uno spazio che il PD offre alla città. Non vogliamo, infatti, che la parte di comunicazione affidata a questo canale sia unilaterale o peggio ancora autoreferenziale. Vorremmo, altresí, accogliere le idee di cittadini che si appassionano alla città ed ai suoi problemi.
E’ nostra intenzione aprire ed alimentare dibattiti sulla cronaca politica stringente come sui pensieri più lunghi, tenere informati i cittadini sulle iniziative istituzionali dei nostri consiglieri comunali, poter discutere di cultura quale che sia la forma in cui essa si manifesta. Il sito del PD svolgerà il ruolo per il quale è nato se riuscirà ad alimentare un “discorso pubblico” sulla città che, quando esiste, rischia di assumere i caratteri della meschinità e del provincialismo, che finiscono per allontanare la città e la politica dalle grandi ambizioni.
La sfida, ce ne rendiamo conto, è ardua, ma non mancherà l’entusiasmo di un gruppo dirigente di giovani e meno giovani che vogliono mettere al servizio di una causa nobile gli strumenti che la tecnologia e la modernità offrono. Se ci riusciremo saremo contenti di aver dato il nostro contributo. Intanto auguri al PD per questa nuova avventura”.
