Sono stati consegnati oggi i lavori di Acquedotto Pugliese per il rifacimento e il potenziamento della rete fognaria della città Mesagne. Un importante lavoro per la città, dell’importo di un milione di euro, realizzato in sinergia con l’Amministrazione Comunale di Mesagne.
“L’intervento programmato – ha spiegato il sindaco di Mesagne, Toni Matarrelli – servirà a risolvere in modo definitivo un problema datato. Grazie ad una proficua collaborazione con Aqp, abbiamo deciso di intervenire per risolvere le criticità di diverse vie comunali, a beneficio delle aree direttamente interessate dai lavori e prevedendo un miglioramento che ricadrà sulla rete complessiva di funzionamento del sistema fognario cittadino”.
“L’avvio dei lavori sulla rete fognaria di Mesagne – commenta il Coordinatore Industriale e Direttore Reti e Impianti di Acquedotto Pugliese, Francesca Portincasa – rappresenta un ulteriore tassello nel piano degli interventi di Acquedotto Pugliese su tutto il territorio servito. L’intervento consentirà di rispondere in modo puntuale alle esigenze della cittadinanza e rendere sempre più efficiente il servizio sull’abitato”.
L’intervento, della lunghezza complessiva di 1,5 chilometri, interesserà via Tancredi Normanno, via Beomondo Normanno, via Udine, via Granafei e via Manfredi Svevo. La durata dei lavori è di 3 mesi circa. Le opere saranno programmate di concerto con l’Amministrazione di Mesagne e il Comando di Polizia Municipale della città, al fine di non arrecare disagi alla viabilità cittadina.
Sulla città di Mesagne, Acquedotto Pugliese, in collaborazione con l’Amministrazione di Mesagne e la Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le Provincie di Lecce, Brindisi e Taranto, sta proseguendo con i lavori di sostituzione della rete idrica e fognaria nel centro storico dell’abitato. L’appalto di oltre 5 milioni di euro, ha visto la sostituzione di 2,7 chilometri di nuove condotte idriche e di 3,7 chilometri di nuovi collettori fognari, la sostituzione di quasi 150 pozzetti di fognatura e l’allacciamento di quasi 400 utenze idriche e fognarie.
Nell’ambito delle attività, particolare attenzione è dedicata alla rimozione e alla ricollocazione in opera dei rivestimenti in pietra calcarea che caratterizzano la pavimentazione delle strade della Mesagne antica, nonché alla salvaguardia di pregevoli reperti rinvenuti in piazzetta Sant’Anna dei Greci, patrimonio unico della storia e della cultura del territorio.