Al via il primo corso di idoneità per la guida di droni ad uso professionale: sarà avviata nei prossimi giorni la formazione di due unità del corpo di Polizia locale di Mesagne, che saranno istruite per utilizzarli. Lo strumento servirà a migliorare il controllo del territorio urbano e rurale e per monitorare il traffico e i sinistri stradali. I droni saranno utili per osservare i fenomeni di abbandono illegale di rifiuti nelle campagne, in risposta alle tante segnalazioni dei cittadini residenti e come efficace supporto alle verifiche che si effettuano in aree residenziali e di valore storico.
“E’ da intendersi come un servizio aggiuntivo a favore del territorio, che ha come obiettivo quello di arginare fenomeni di inciviltà e svolgere con maggiore efficienza i servizi di pronto soccorso e di assistenza alla popolazione”, ha spiegato il sindaco, Toni Matarrelli. Un occhio “vigile”, dunque, dotato di telecamere ad alta definizione e ad infrarossi per le riprese notturne. Attraverso appositi monitor sarà possibile registrare le immagini per condividerle e, all’occorrenza, intervenire. “Gli agenti di Polizia locale saranno dotati di nuovi palmari per rilevare la ricostruzione dei sinistri stradali che, come i recenti fatti di cronaca ci segnalano, sono spesso gravi ed interessano le strade provinciali di collegamento con i Comuni limitrofi”, ha commentato il responsabile del locale comando, Teodoro Nigro.
L’obiettivo è quello di formare una squadra specializzata che, col tempo, dotata di nuovi supporti tecnologici, rappresenterà un valido ausilio di lavoro intersettoriale – per l’area urbanistica e i lavori pubblici – anche in tema di protezione civile per l’osservazione dei fenomeni di assembramento che le misure anticovid impongono, in una città sempre più caratterizzata da importanti flussi turistici.
284