Puglia Hortus da sempre vicina alle tematiche ambientali e che dal 2014 sostiene la campagna di Green Legacy per la salvaguardia dei semi degli alberi sopravvissuti al bombardamento atomico del 1945 nelle città di Hiroshima e Nagasakivi, aderisce al CyberFestival Culturale Mondiale Senza Armi Nucleari, evento internazionale on line in programma sabato 23 gennaio e al quale partecipano centinaia di organizzazioni e centinaia di migliaia di persone da tutti i continenti. Il Cyberfestival inizierà alle 10:30 e terminerà alle 20:30. Dieci ore ininterrotte trasmesse attraverso Zoom e i canali Facebook.
“I nostri progetti, a partire dalle esposizioni di Brindisi, Ostuni e Mesagne, sono sempre stati incentrati sulla salvaguardia della natura, sul rispetto dei diritti degli uomini e degli animali e sulla difesa dei beni comuni, per questo abbiamo accolto con piacere l’appello della nostra amica Tiziana Volta di Mondo Senza Guerre e senza Violenza di aderire all’evento che intende dare il suo piccolo contributo a un processo che continuerà ad espandersi fino a quando si spera le armi nucleari non saranno completamente sradicate dal pianeta”, spiega Pierangelo Argentieri presidente di Puglia Hortus. Per 10 ore si svilupperà un programma di video che ripercorrono concerti e festival storici per la pace e contro le armi nucleari con dichiarazioni, azioni e sostegno emblematici di personalità del mondo di cultura, sport e sfera politica, testimonianze di referenti storici e attuali, dichiarazioni di Premio Nobel per la pace, sostegno di parlamentari e comuni, sostegno di organizzazioni, anche azioni nella base sociale di attivisti, comuni cittadini, giovani e scolaresche che con le loro marce, mostre, iniziative in collettivi, scuole, università e simboli di Pace difendono tutto ciò che ha a che fare con un mondo senza guerre e, ovviamente, privo di armi nucleari.