COMUNICATO STAMPA
Mesagne Giovedì 20 maggio 0re 18 presidio di solidarietà con il popolo palestinese in villa Comunale (Antistante la Colonna Votiva)
L’aggressione militare israeliana va avanti da giorni, con decine di morti e centinaia di feriti tra i palestinesi. La tragedia del Popolo Palestinese lontano dai riflettori delle Tivvu internazionali non deve essere lasciata da sola. Il Mondo intero deve conoscere e intervenire a fermare questo quotidiano massacro. L’intenzioni del governo Netanyahu, è di annientare un popolo che subisce la deportazione da oltre 73 anni colonizzando Gerusalemme Est, e fare in modo da sancire in maniera irreversibile
Il principio che la città a tutti gli effetti “capitale unica e indivisibile di Israele”.
Dopo giorni di violenti scontri e centinaia di feriti sulla Spianata delle Moschee e nella Città Vecchia, il braccio armato di Hamas ha lanciato una selva di razzi contro lo stato coloniale sionista che ha risposto bombardando la Striscia di Gaza, ammazzando decine di persone, inclusi numerosi bambini che giocavano in strada e donne impegnate in faccende domestiche. Ciò che avviene a poche centinaia di chilometri dall’Italia e dall’Europa ci riguarda da vicino, e chi si occupa a vario titolo di geopolitica sa bene che non si potrà mai arrivare a una pace solida e duratura, finché al popolo palestinese non verranno riconosciuti i suoi diritti insopprimibili e sacrosanti.
Chiediamo che sia il ministro degli esteri Luigi Di Maio a chiedere con forza al Parlamento e a Strasburgo, per le centinaia di risoluzioni ONU ignorate da Israele e se ne discuta su questa terribile tragedia che ancora una volta e’ il Popolo Palestinese che ne paga le conseguenze.
È indispensabile che si mobilitino le coscienze democratiche, al di là delle fedi o delle etnie di appartenenza. Se non ora, quando? E poi, che ne è dell’informazione? Se si guardano i telegiornali, con pochissime eccezioni, ben poco si sa. Già. Non si sa, non si deve sapere, si intitolava una famosa opera di Dario Fo.
Gino Stasi per la
Rete di Solidarietà con il Popolo Palestinese di Brindisi