In questi giorni si sono moltiplicati i lavori stradali all’interno della città. Piazza Vittorio Emanuele chiusa per rifacimento dell’asfalto, via Granafei pronta per la nuova bitumazione, via Manfredi Svevo un cantiere a cielo aperto per completamento del tronco di fogna. insomma una serie di arterie principali chiuse che stanno mettendo a dura prova la proverbiale pazienza dei mesagnesi. I lavori sono necessari, lo sappiamo! Fortunati noi che stanno arrivando i fondi per il rifacimento delle strade, giusto! Ma, probabilmente, ci vuole una organizzazione seria ed efficiente per evitare ingorghi, traffico e perdita di tempo per tanti automobilisti. Molti concittadini lamentano l’assenza dei Vigili urbani nei luoghi più trafficati, altri chiedono la presenza dei tecnici dei lavori pubblici a vigilare sugli appalti (sono richieste assurde?). I programmi dell’Amministrazione per il rifacimento del look di Mesagne non si fermano certamente a questi lavori. Nei prossimi giorni la Porta Grande sarà di nuovo chiusa al traffico per il rifacimento delle griglie per la raccolta dell’acqua piovana (perchè non farli adesso?). Su via Brindisi verranno creati i dossi per la Zona 30 (perchè non farli adesso?). Verrà rifatto, forse, il marciapiede intorno al Castello anche se la Soprintendenza ha inviato delle prescrizioni puntuali. Insomma un pullulare di lavori che avrebbe bisogno di una regia unica. Intanto, i mesagnesi stringono i denti e aspettano.
1 commento
Buongiorno Direttore, leggendo ormai quotidianamente i fatti che accadono nella nostra città mi rendo conto che noi Mesagnesi e più in generale l’essere umano non è mai contento di nulla, è nella nostra natura! Vorrei dilungarmi e scrivere ad oltranza per commentare le varie lamentele che si sono susseguite in contemporanea con una crisi pandemica che ha evidentemente alterato alcuni equilibri anche mentali ma mi limito a porre alcune semplicissime domande e fare alcune osservazioni altrettanto semplici. Di fronte ad una situazione emergenziale come quella che viviamo ormai da quasi due anni perché dare spazio a questo tipo di polemiche? A cosa serve ? I lavori si fanno comunque e se non si facessero polemiche altrettanto aspre sul perché non vengono fatti! Guariamo tutti il lato buono della medaglia che ha sempre due faccio ed io ho imparato a guardare sempre quella migliore. A fine lavori avremo strade nuove da percorrere agevolmente. Il problema sono gli ingorghi ? E va bene per andare ai vari centri commerciali facciamo l’uscita opposta a dove ci sono i lavori tanto ci si impiega solo qualche minuto in più e dove fosse possibile usciamo a piedi che fa bene al corpo ed all’anima e perché no anche all’ambiente. Saluti cordiali. Gianluca
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