La nostra storia antica che diventa solidarietà per un presente fatto di necessità dovute alla crisi economica. Zucchine, cetrioli e cocomeri. Questi sono i prodotti coltivati nell’orto del Parco Archeologico di Muro Tenente e donati alla mensa della Caritas di Casa di Zaccheo. Oggi Christian Napolitano, archeologo, insieme ai suoi collaboratori hanno consegnato gli ortaggi a don Pietro per le necessità dei tanti mesagnesi che si rivolgono alla Caritas. Uno spazio del Parco Archeologico di Muro Tenente da quest’anno è stato dedicato alla coltivazione agricola. “In questo modo teniamo sotto controllo il diffondersi dell’erba infestante e contemporaneamente produciamo dei prodotti che servono per le famiglie bisognosi”, aveva dichiarato l’archeologo all’inizio dell’estate. Una novità del Parco Archeologico che lo fa diventare sempre più sorprendente. In questi giorni, ricordiamo, che gli scavi continuano e possono essere visitati seguendo gli orari riportati sul sito del Parco Archeologico.
