Domenica scorsa, 25 luglio, in una torrida giornata di estate salentina si è svolta la “Marathon Cicli Manca – Memorial Giuseppe Mello” a Martignano (Lecce), una competizione sportiva di montain bike a interesse nazionale riconosciuta dal Coni aperta a tutti i cicloamatori italiani ed esteri di ambo i sessi aderenti all’accordo Federale e in regola con il tesseramento 2021. La manifestazione ha visto la partecipazione di 309 atleti che si sono sfidati sullo stesso circuito nelle gare di:
PERCORSO MARATHON: Partenza: ore 9:30 – Km totali: 61,2 km – Dislivello totale: 600 m.
PERCORSO MEDIOFONDO: Partenza: ore 9:45 – Km totali: 40,8 km – Dislivello totale: 400 m.
L’associazione ASD Wild Team di Mesagne ha potuto schierare solo 5 dei suoi associati: Cosimo Chirone, Marcello Contessa, Angelo Moccia e Luca Pacciolla (gara Mediofondo) Francesco Pati (Marathon) ognuno per le proprie categorie di appartenenza. All’avvio della gara la temperatura era già sulla soglia dei 36 gradi e si prospettava una dura sfida per tutti i partecipanti.
Purtroppo il caldo, intaccando notevolmente le riserve idriche, ha costretto Francesco Pati al ritiro per crampi alle gambe, mentre Luca Pacciolla ha dovuto ritirarsi per problemi meccanici alla sua bike. Ma la gara continuava ancora per i tre rimanenti del Wild Team che alla fine della gara hanno conseguito i seguenti piazzamenti, ognuno per la propria categoria:
- Cosimo Chirone: categoria Master 2 al 5° posto (risultato di grande rilievo vista la presenza di atleti molto forti nella categoria;
- Angelo Moccia: categoria Master 4 all’8° posto;
- Marcello Contessa: categoria Master 5 al 2° posto.
La gara ha comunque premiato l’associazione Wild Team di Mesagne che ha visto salire sul podio per la sua premiazione Marcello Contessa che alla sua prima gara vedeva ricompensati mesi di allenamento e sacrificio che questa disciplina impone per poter conseguire dei risultati importanti. Marcello ci ha confessato che è stata davvero dura, dopo un inizio gara sotto un sole devastante ed un percorso a tratti ricco di salite e discese tra le pietre della campagna salentina, si è presentato un malore alla gamba sinistra forse dovuto alla disidratazione, “pensavo al ritiro dopo 15 km” ma superata la metà gara il dolore si è alleviato e gli ha permesso di riprendere il ritmo fino a recuperare le posizioni perse e guadagnarsi il 2° posto nella sua categoria. Oltre a un grande podio alle Olimpiadi di Tokyo x Vito Dell’Aquila, arriva a Mesagne anche un altro piccolo podio a simbolo del grande carattere sportivo e agonistico della città di Mesagne.