Lonorevole Gianluca Aresta ha così commentato il tragico evento: “La notizia della morte sul lavoro di un operaio 40enne travolto questa mattina a Mesagne dal crollo del solaio di una palazzina in fase di ristrutturazione in via Maiella, provoca costernazione ed angoscia.
Le dinamiche dell’incidente saranno accertate dall’Autorità Giudiziaria ma ogni morte sul lavoro appare inaccettabile e richiama tutte le Istituzioni al dovere di fare qualcosa di concreto per evitare questo triste ed inaccettabile stillicidio.
Da sempre mi batto per assicurare risorse adeguate all’Ispettorato del lavoro comprendendo benissimo che è nell’attività di prevenzione che si possono evitare il ripetersi di episodi come questo.
Oggi la morte di questo giovane lavoratore coinvolge direttamente la nostra città ma nei giorni scorsi le cosiddette “morti bianche” si sono moltiplicate in diversi posti d’Italia. La piena ripresa delle attività produttive dopo il fermo dovuto al lockdown non deve significare mai messa in pericolo per chi lavora magari angosciato dal fatto di recuperare il tempo perduto.
La vita di chi lavora è un bene prezioso e non può essere barattata in alcun modo. In questo dolore così forte che ha colpito la nostra Comunità occorre stringersi intorno alla famiglia, alla quale ho fatto pervenire il mio più sentito cordoglio fin da questa mattina. G.Luca