Da anni la FP CGIL di Brindisi denuncia lo stato di abbandono in cui versano gli Uffici periferici della Regione Puglia condannati ad un lento ed inesorabile declino che oltre ad intaccare la dignità professionale dei pochi dipendenti superstiti priva, di fatto, il territorio di servizi e prestazioni essenziali per i cittadini della nostra Provincia.
Tale stato di abbandono ha coinvolto anche i Servizi trasferiti dalla Provincia in capo all’Ente Regione a seguito dell’applicazione della legge Delrio che, di conseguenza, non hanno mai maturato quel processo di piena integrazione indispensabile per il buon andamento del servizio Pubblico.
Le tante promesse e gli impegni assunti dalla componente politica per ridare dignità ed efficienza ai servizi da erogare sul territorio di Brindisi sono stati disattesi tanto che da anni non vengono assegnate unità di personale a Brindisi e man mano che i dipendenti vengono collocati in pensione i servizi vengono accorpati ad altri territori o a Bari creando notevole disagio ai cittadini della nostra Provincia, di fatto, privati di un presidio di prossimità.
Non si può assistere inermi a questa deriva, né si può accettare la teoria secondo la quale non ci sarebbe nessuno disposto a venire a Brindisi.
La FP CGIL di Brindisi ha, pertanto, chiesto un incontro ai 5 Consiglieri regionali della nostra Provincia al fine di verificare la disponibilità e l’ impegno per invertire questo lento ed inesorabile degrado.
LA SEGRETERIA TERRITORIALE – Patrizia Stella