L’Acquedotto pugliese ha inviato la disponibilità a finanziare gli scavi archeologici nei pressi del tempietto di San Lorenzo. Una notizia eccezionale che arricchisce la città candidata a “Capitale Italiana della Cultura 2024”. Secondo gli storici locali questo luogo è pieno di ricchezze archeologiche. I primi ritrovamenti furono fatti a marzo dello scorso anno proprio durante uno scavo per la realizzazione di un tronco fognario. Gli operai di una ditta incaricata da AQP misero in evidenza la presenza di una tomba medievale con all’interno delle ossa e vasellame risalente a quell’epoca storica. Nei mesi successivi su suggerimento della soprintendenza archeologica, precisamente a maggio, furono allargate le sezioni di scavo nel piazzale a fianco al tempietto. Le scoperte suggerirono all’ufficio patrimonio di continuare gli scavi, ma furono interrotti per presentare un progetto complessivo. Il Sindaco Matarrelli, quindi, nei mesi scorsi ha inviato una richiesta di collaborazione ad AQP che è stata accettata. Ieri la lettera di risposta a firma del presidente prof. Domenico Laforgia con la disponibilità a sostenere il progetto. In futuro questa parte di città vedrà la creazione di un altro piccolo parco archeologico urbano come quello di vico Quercia. Incrociamo le dita.
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