Fumose le argomentazioni fornite in difesa dell’amministrazione Molfetta nella nota del consigliere D’Ancona in risposta alle critiche della minoranza circa l’esecuzione delle rappezze a riparazione delle buche stradali, perché così bisogna definirle considerato il metodo e il materiale utilizzato per il periodo in questione.
Forse è bene che il delegato alla manutenzione faccia il suo lavoro politico insieme a tutta la sua maggioranza, perché il loro compito è di indirizzo e non di potere e pertanto se vogliono veramente cambiare il percorso di questo paese facessero politica con la P maiuscola e non proclami e fumo.
Forse é arrivato il momento di fare in anticipo il bilancio di previsione, assegnare i PEG ai funzionari responsabili in modo che sull’indirizzo dell’Amministrazione possano realizzare al meglio progetti e spese, ed in merito credo che la città di Mesagne dispone di alte professionalità capaci a soddisfare tutto ciò.
A riprova di quello che è stato fatto è bene che vi fate un giro di ispezioni per le vie della città, cosi rilevate la superficialità con cui si continua ad affrontare la questione e non solo quella delle buche, così potrete rilevare le anomalie circa i rifiuti, pulizie delle catitoie acqua bianca, verde, decoro ecc..
Vi indico alcune strade che poiché non erano percorsi principali e quindi non facevano fumo, non sono stati nemmeno visionate e in alcuni casi trattate totalmente in malo modo che si sono buttati solo denari pubblici. ( Via G. Bechi, Via Umbria, ultimo tratto di Via Lombardia, Via Liguria , VIa. Falcone, Via San Pancrazio, Via Iacopo, Via Tumo, Via Oliviero Maya, ecc., il tutto a fronte di un servizio che continua ad essere carente, come tra l’altro denunciato da tanti cittadini e indirettamente dalla stessa amministrazione.
Sindaco la nota più dolente di questo comunicato riguarda gli abitanti di Via Oliviero Maya, i quali lamentano lo stato di degrado e di abbandono in cui versa la Via.
Lamentano di subire passivamente l’apatia e l’insensibilità di chi, avendo il dovere e gli strumenti per ristabilire il decoro non lo ha mai fatto, nonostante le tasse le pagano al pari di altri cittadini.
Lamentano che è vergognoso lo stato del manto stradale, costellato da buche, dislivelli e infiniti rattoppi, e che debbano provvedere da soli alla pulizie delle erbacce.
Lamentano anche il tema della sicurezza in quanto sono obbligati costantemente a segnalare alle forze dell’ordine la presenza di diversi gruppi di ragazzi che a loro dire non si limitano a fumare spinelli. E la mancanza di vigilanza li legittima a comportamenti anche incivili, imbrattando muri, abbandonando cocci di bottiglie e persino atti osceni in luogo pubblico. Lo stato di abbandono legittima altresì proprietari incivili provenienti dalle strade limitrofe a portare i loro cani a fare i propri bisogni.
Dunque si chiede al Sindaco, al consigliere delegato, di far sentire la propria voce affinché sia reale la volontà, e non solita propaganda, il miglioramento dei servizi per dare ai cittadini risposte certe, concrete e non parole.
Consigliere Comunale
Carmine Dimastrodonato