Ogni generazione di ragazzini ha il suo gioco da fare insieme con gli amici. Un tempo c’era “batti muro”, poi è stata la volta di “cavallo d’oro” e l’ombrello fino ad arrivare alle meravigliose biglie con tutti i tornei in mezzo alla strada. Nel 2016 i ragazzi giocano, invece, con la dab dance e la water bottle flip. Anche nel linguaggio si può notare l’evoluzione della nostra società. Prima i giochi avevano una denominazione in dialetto, poi in italiano fino ai termini americani prima richiamati.
Dab dance e Bottle flip sono sport esplosi sul web e diventati virali quasi come i Pokemon Go. L’ultima evoluzione delle mode nate sul web nel 2016 è l’incontro tra la dab dance e la water bottle flip. Ad ogni obiettivo raggiunto con la water bottle flip si si fa la dab dance. La dab dance è una danza promossa soprattutto dalle star americane.
In Italia è stata resa celebre da due calciatori della Juventus, Paul Pogba e Paulo Dybala. La moda è nata ad Atlanta e ci sono ancora diatribe sulla paternità della danza. Anche Hillary Clinton nella trasmissione The Ellen DeGeneres Show ha ballato la dab dance.
La water bottle flip, invece, è uno strano rituale che si è diffuso qui da noi nelle scuole elementari e medie. Ogni occasione è buona per i ragazzi quando si trovano insieme per sfidarsi alla bottle flip e poi esultare con la dab dance. I ragazzi lanciano bottiglie di acqua in aria facendole capovolgere: l’obiettivo è farle atterrare nel verso giusto. Chi ha un bimbo in casa sarà costretto chissà da quanto ad ascoltare il rumore sordo della bottiglia che cade a terra. E’ il loro modo di allenarsi per evitare brutte figure nelle varie competizioni. Anche la bottle flip è un gioco di precisone ed abilità, come lo era un tempo “battimuro” quando dovevi gettare la moneta contro ad un muro ed essere capace di farla fermare quanto più possibile vicino allo stesso muto.
In America, visto il fastidioso rumore, in alcune scuole le sfide con le bottiglie di acqua sono state vietate. “Per capire il successo della moda – si legge in un articolo de “il Messaggero” – è sufficiente ricordare la storia di Mike Michael Senatore, uno studente del North Carolina: durante una manifestazione nella sua scuola è riuscito nella sfida. Il video ha raggiunto quasi sette milioni di visite e il ragazzo è stato invitato al The Late Show con Stephen Colbert. L’umana comprensione cessa quando si scopre che il video “water bottle flip edition dude perfect” ha raggiunto 44 milioni di visite”.
Della bottle flip c’è anche la versione per iPhone e tablet, ma è meglio incentivare quella con le bottiglie di plastica almeno giocano insieme con gli altri attivando rapporti di conoscenza ed amicizia. C. S.