È guerra aperta a Mesagne tra contadini e piromani per la difesa del grano. Ormai si moltiplicano ogni giorno le segnalazioni di appezzamenti di terreno coltivati a grano che vanno in fumo a causa di focolai accesi più o meno intenzionalmente. I contadini si difendono arando gli spazi limitrofi alle strade poderali, ma i piromani continuano ad accendere focolai che distruggono il raccolto. Contrada La Tagliata nelle ultime ore sono andate in fumo centinaia di quintali di grano. Nessuno ha visto niente, nessuno controlla eppure i riscontri che si tratta di dolo ci sono tutti. Sulla via per Apani questa mattina, poco prima delle 8, qualcuno ha acceso tre fuochi in altrettanti posti differenti con l’unico scopo di distruggere il raccolto. L’allarme, la disperazione dei proprietari, la chiamata ai Vigili del fuoco e all’arrivo di grano ne è rimasto ben poco. “Ci vorrebbe l’esercito per difendere i nostri grani”, ci scrive un imprenditore agricolo ormai disperato. Noi chiediamo la collaborazione di tutti i cittadini per sgominare questa banda di ‘criminali’ . Appuntatevi le targhe e comunicatele alle forze dell’ordine. Difenderemo la nostra tradizione e una economia sempre in sofferenza.