Il Mesagne International Guitar Fest prosegue la sua programmazione mercoledì 27 luglio con la seconda e ultima serata del Festival presso l’atrio del castello Svevo di Mesagne e vedrà sul palco l’esibizione di altri tre artisti di fama internazionale. Ingresso gratuito.
Si inizierà alle ore 20:45 con il concerto del duo Stefano Raponi e Antonio Consalvi. Le qualità tecniche e la naturale intuizione musicale del M° Raponi, noto nel panorama chitarristico non solo come interprete ma anche come compositore e Direttore Artistico, si fondono, in un’armonia perfetta, con la visione introspettiva della musica del M° Consalvi, che per lungo tempo si è esibito con preziosissimi strumenti d’epoca, riproponendo al pubblico la prassi esecutiva del periodo classico e romantico. Questo duo che si esibisce in tournee in tutto il mondo ha la capacità di creare un equilibrio raffinato e di grande impatto emotivo. Per il MIGfest Raponi e Consalvi proporranno un repertorio che spazierà dal classico al popolare.
Alle ore 21:45, invece, il palco sarà tutto per il concerto solistico del M° Antonio Molfetta, originario di Mesagne e qui anche nella veste di direttore artistico, vanta al suo attivo molti riconoscimenti, tra cui il 1° posto al concorso Internazionale “Città di Lodi” e importanti collaborazioni come quelle avute con Lucio Dalla e Samuele Bersani. L’intensa attività concertistica, affiancata da numerose Masterclass, ha portato Molfetta ad esibirsi in Germania, Polonia, Austria, Francia, Spagna, Portogallo, Albania, Norvegia e Belgio; oltre ai numerosi concerti svolti in Italia per importanti istituzioni e rassegne musicali. Da tempo, inoltre, ricopre il ruolo di direttore artistico in prestigiosi festival di chitarra. Per il MIGfest proporrà un repertorio ricco di sfumature che vanno dalla musica classica eseguita in modo moderno, alla musica moderna eseguita in modo classico.
La prima edizione del MIGfest è stata patrocinata dall’assessorato cultura e spettacolo del Comune di Mesagne, con la produzione esecutiva di A.P.S. Cabiria, l’organizzazione di Anna Rita Pinto, la direzione artistica del M° Antonio Molfetta e la conduzione di Claudia Ribezzi e Francesca Barbaro.