Home Primo Piano Se Roberto Potì fosse ancora con noi – di Pino Potì

Se Roberto Potì fosse ancora con noi – di Pino Potì

75 anni di una bandiera, il suo sogno: un calcio genuino che partiva dai ragazzi

da Redazione
0 commento 891 visite
Il 21 agosto Roberto Potì avrebbe compiuto 75 anni, circondato dalla sua bella famiglia, con i suoi nipoti in prima fila, sempre in perfetto ordine, in un fisico asciutto elegante a dispetto dell’età perché l’attività fisica era e sarebbe stata imprescindibile, autentico brodo primordiale. I suoi ideali sportivi ed etici probabilmente avrebbero avuto la meglio su considerazioni puramente finanziarie e i valori tradizionali, uccisi da egoismi, avrebbero riportato il pallone in una dimensione più umana e più vicina ai tifosi e alla gente comune. La sua attività incomincia nel 1962 con la maglia della sua vita, quella gialloblù del suo Mesagne, e durerà per quasi quarant’anni,  vedendolo protagonista prima come calciatore poi come allenatore e infine come presidente.
Il “risorgimento” del calcio locale,  secondo Roberto,  passava attraverso il miglioramento degli impianti sportivi e la cura dei  settori giovanili. Roberto credeva che fosse necessario soprattutto il movimento di base,  anche negli oratori, perché avere una base allargata di praticanti e appassionati avrebbe promosso una migliore cultura dello sport genuino fatto di regole e disciplina e dato più opportunità a tutti di giocare.
Inseguiva un sogno: voleva fare del calcio un posto migliore dove tutti si potessero esprimere.

Potrebbe piacerti anche

QuiMesagne – redazione@quimesagne.it
Testata giornalistica Qui Mesagne registrata presso il Tribunale di Brindisi Registro stampa 4/2015 | Editore: KM 707 Smart Srls Società registrata al ROC – Registro Operatori della Comunicazione n. 31905 del 21/08/2018

Amministratore Unico/Direttore Editoriale: Ivano Rolli  – Direttore Responsabile: Cosimo Saracino

Copyright ©2022 | Km 707 Smart Srls | P.I. 02546150745

Realizzato da MIND