A causa delle limitazioni previste con il decreto Cartabia è sempre più difficile reperire notizie di cronaca. Ma in molti casi le operazioni svolte dalle Forze dell’Ordine nella nostra città diventano di dominio pubblico con il passa parola. Nel mese di ottobre i Carabinieri della Stazione di Mesagne, guidati dal Luogotenente D’Oria, sono stati impegnati in diverse operazioni di polizia giudiziaria che hanno portato all’arresto di due donne per smercio di cocaina, eroina e marijuana e tre persone sono state segnalati in Prefettura per assunzione di stupefacenti. Due di questi sono stati trovati alla guida di un’auto ed è per questo che è scattata la sospensione della patente per 30 giorni. Inoltre i Militari dell’Arma sono stati impegnati in una operazione sulle strade complanari di Mesagne per contrastare il favoreggiamento della prostituzione. Operazione che si è conclusa con l’arresto di una donna bulgara responsabile di sfruttamento. Sempre i carabinieri hanno arrestato due persone per dei reati passati definitivi. Conto che la Giustizia prima o poi reclama. Altro arresto eseguito per una misura cautelare emessa dalla Magistratura per attività di spaccio di una donna, attività svolta d’iniziativa della polizia giudiziaria per allontanare dalla casa familiare l’autore di maltrattamenti in famiglia, limitandone la libertà. Operazione convalidata dal Giudice per la pericolosità del soggetto interessato, che in altra vicenda aveva sfigurato il viso della donna. È stato sequestrato un terreno in cui erano presenti rifiuti speciali di ogni tipo, materiali di risulta e una trentina di carcasse di auto oggetto di indagine.
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