Il prof. Gert-Burgers scrive: I risultati delle indagini archeologiche effettuate nell’ambito del progetto del Ministero della Cultura denominato “Appia Regina Viarum”, in sinergia fra la Soprintendenza A.B.A.P. Brindisi e Lecce e la Soprintendenza Nazionale per il Patrimonio Subacqueo, rappresentano – è proprio il caso di dirlo – una pietra miliare nella storia delle ricerche archeologiche e delle attività di valorizzazione condotte nell’insediamento messapico (e, successivamente, romano) di Muro Tenente.
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Nel corso della relazione esposta dalla Dott.ssa Annalisa Biffino, infatti, è stato ribadito che la strada glareata rinvenuta all’interno e all’esterno del Parco Archeologico di Muro Tenente è, probabilmente, un tratto della Via Appia Antica.
Un risultato straordinario, frutto del costante lavoro della Soprintendenza, della Libera Università di Amsterdam, dei comuni di Mesagne e Latiano e, in particolare, di un gruppo di lavoro eccezionale coordinato dalla Cooperativa Impact Archeologia, composto da cittadini, professionisti, amministratori, funzionari comunali, associazioni e imprese. Un lavoro di ricerca e valorizzazione faticoso, ma gratificante, che permette al territorio brindisino di guardare con più fiducia al futuro, un futuro che, finalmente, pare aver ritrovato la propria strada: la Via Appia Antica.
Gert-Jan Burgers