Continuano le azioni di repressione del crimine locale ad opera della stazione dei Carabinieri di Mesagne guidata dal Luogotenente Carica speciale Luigi D’Oria. Nei giorni scorsi i Carabinieri hanno effettuato una perquisizione nell’abitazione di un detenuto ai domiciliari. Durante la verifica è stato scoperto un fucile monocanna ad avancarica ancora funzionante e con matricola punzonata. L’uomo è stato assicurato alla Giustizia.
Inoltre i Militari dell’Arma hanno arrestato un uomo con l’accusa di stalker. Questa persona non aveva mai avuto legami con la vittima ma sul suo conto gravava già un divieto di avvicinamento e di comunicazione in qualsiasi mezzo, anche telefonico e telematico, con la donna. Dopo essersi rassegnato per un breve periodo da alcuni mesi ha iniziato a tartassarla nuovamente con messaggi e telefonate e diffondendo fotografie scattate e scritte varie attraverso Messenger . Grazie alla denuncia della vittima, l’uomo è stato arrestato.
Infine, nell’ultima settimana i Carabinieri hanno concluso due distinte operazioni: la prima con sequestro di stupefacente a una donna sorpresa alla guida di un veicolo. Per lei è scattata anche la sospensione della patente. La seconda operazione ha interessato due fratelli trovati con marijuana ed eroina.