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Emanuele Marrazza, presidente della APS “Francesco Bardicchia”, ci ha inviato un documento con cui intende fare chiarezza rispetto alla gestione del Centro Polivalente dopo una serie di notizie pubblicate su questo argomento.
Di seguito pubblichiamo integralmente il suo scritto: La nostra associazione Francesco Bardicchia da sempre è stata impegnata nel sociale svolgendo un ruolo fondamentale nel tessuto sociale mesagnese ma anche in tutta la provincia di Brindisi a favore degli anziani offrendo una gamma di servizi socio ricreativo sempre apprezzati dai soci e da tutti coloro che ne hanno usufruito negli anni presso la struttura in via Nino Bixio di proprietà del Comune; il centro nasce impropriamente come centro polivalente per anziani senza averne i requisiti di norma senza una forma giuridica regolare che ne garantisse la presenza secondo la legge.
La mia elezione a presidente ha comportato, insieme al consiglio direttivo, di provvedere a sanare questa lacuna mettendo a norma l’associazione iscrivendola nei registri regionale con la denominazione di “centro anziani Francesco Bardicchia”; un atto estremamente necessario per stare in regola secondo legge e tutelare la sicurezza dei soci sotto la forma giuridica.
Si sottolinea quindi che l’associazione Francesco Bardicchia è un APS (Associazione di Promozione Sociale) iscritta nel registro Regionale delle APS di prossima iscrizione al RUNTS nazionale ( Registro Unico Nazionale Terzo Settore) avendo adempiuto a tutte le formalità previste dalla legge di riferimento.
In questi ultimi tredici anni abbiamo sostenuto tutte le attività socio ricreative e di gestione del centro a nostre spese con le entrate associative e i proventi volontari dalle attività ludiche; abbiamo allargato l’offerta dei servizi ampliando i campi delle bocce, creato la pista da ballo per le serate dedicate a questo importante attività socio ricreativa; abbiamo aperto l’associazione ai non anziani favorendo l’incontro generazionale indispensabile per un travaso culturale/esperienze tra giovani e anziani; sono stati continuati i programmi di salute fisico/ mentale presso il centro a cura di specialisti del settore.
Ci sembrano molto ingenerose le considerazioni espresse sullo stato dell’associazione che in questi ultimi tredici anni non ha mai usufruito di contributi comunali che in passato arrivavano a circa 80% del costo dell’intera gestione amministrativa; sotto questo aspetto ritengo che l’amministrazione comunale era contenta del nostro operato perché altrimenti avrebbe dovuto intervenire per salvaguardare il servizio a favore degli anziani; io stesso in questi anni ho sempre cercato con l’assessore di riferimento di sollecitare un indirizzo chiarificatrice sugli obbiettivi da raggiungere per il prossimo futuro; finalmente si prende atto della necessità di dare un nuovo impulso al settore della terza età incoraggiati dalle risorse nazionali/regionali/europei messe a disposizione; la nostra associazione ha le carte in regola per svolgere e continuare il ruolo e gli obbiettivi prefissati; a tale proposito porteremo nei prossimi giorni all’attenzione del Sig Sindaco e dell’Assessore un documento di approfondimento, siamo certi che l’Amministrazione Comunale saprà dare il giusto riconoscimento alla nostra Associazione per il ruolo importante e fondamentale svolto quale concreto punto di riferimento al servizio delle persone anziane sul territorio di Mesagne.
APS FRANCESCO BARDICCHIA
IL PRESIDENTE
EMANUELE MARRAZZA .
