Un imprenditore agricolo di Oria, a cui gli erano stati rubati alcuni pali da un vigneto nelle campagne di Mesagne, rivolge un ringraziamento al locale Commissariato di Polizia per aver ritrovato la refurtiva e invita tutti alla collaborazione. All’uomo gli sarebbero stati riconsegnati circa trecento pali in ferro rubati in una contrada Mesagne.
“Leggo negli ultimi giorni di furti di pali nelle campagne di Mesagne. Tutte storie molto simili a ciò che è accaduto a settembre scorso nel mio impianto. Approfitto della disponibilità di QuiMesagne per rivolgere un invito a tutti gli agricoltori affinché collaborino con le forze dell’ordine, così da individuare nel breve tempo questi miserabili ladri che stanno mettendo in ginocchio le nostre imprese”. L’agricoltore che, per sua richiesta vuole rimanere anonimo, ha contattato la nostra redazione raccontando la triste vicenda che lo ha visto suo malgrado protagonista.
“Un giorno di settembre scorso – continua – recandomi in campagna mi sono accorto che mi avevano rubato i pali sistemati poco tempo prima nel nuovo vigneto di Mesagne. Una scoperta che mi aveva angosciato sapendo che avrei dovuto ricomprarli per far crescere le viti. Dopo qualche tempo sono stato contattato dal Commissariato di Mesagne per la riconsegna. In seguito ho saputo che un mio vicino aveva contattato la Polizia indicando orari e posti dove era solito girare il ladro delle campagne. La Polizia di Mesagne, con degli appostamenti, ha fermato il criminale ed è riuscita a risalire al luogo dove si trovavano i supporti in ferro”.
Dall’indagine ne è scaturita una denuncia per furto al ladro e una per ricettazione all’uomo di Torre proprietario del luogo dove venivano custoditi i pali. In questo deposito la Polizia ha sequestrato oltre mille pali in ferro che ha catalogato e fotografato. Una indagine importante che tranquillizza gli imprenditori agricoli, ma richiama tutti alla collaborazione: unico modo per individuare in maniera rapida i responsabili.