MESAGNE – Dopo l’avvio dell’Antica Bibliofarmacia “Ugo Granafei”, e la ricetta dei rimedi letterari per combattere antichi e nuovi malesseri, proseguono le attività del progetto “Giardini di parole. L’arte di vivere tra natura e libri”: il programma, finanziato dal Centro per il libro e la lettura del ministero della Cultura nell’ambito del riconoscimento “Mesagne città che legge”, promuove il rapporto tra natura e libri, coltivando il filone della libroterapia per ogni fascia d’età. Tra le azioni le attività di formazione per genitori, bibliotecari, operatori culturali, educatori, ovvero azioni rivolte a tutti coloro che, seppur con funzioni diverse, sono parte della filiera che si occupa della diffusione dei libri e delle buona pratica della lettura.
Due gli incontri che si terranno nel corso di questa estate, il primo si svolgerà lunedì 24 luglio a partire dalle ore 18 presso il Punto Lettura della la Sala di Vetro del parco urbano “Roberto Potì”. Chiara Sergio, esperta lettrice di kamishibai – lo “spettacolo teatrale di carta”, strumento di narrazione preso in prestito dall’omonima e antica tecnica giapponese – guiderà l’esperienza. I genitori di bambini di età compresa tra i 3 e gli 8 anni e tutte le figure interessate potranno cimentarsi con le tecniche di realizzazione del teatrino e misurarsi con alcune attività di tipo laboratoriale. Si accede liberamente, senza costi né prenotazione, sino ad esaurimento dei posti disponibili. Per ogni informazione è possibile contattare gli uffici della Biblioteca comunale ai numeri 0831.732.287/288 – 338.9183643 e tramite e-mail all’indirizzo biblioteca@comune.mesagne.br.it.