Riceviamo e pubblichiamo:
Sindaco, NOTIZIA PUBBLICATA VIA WEB DALLA REDAZIONE DI QUIMESAGNE qualche giorno fa, recitava:
Che la battaglia tra il Comune di Mesagne e il Consorzio di Bonifica dell’Arneo continua, alche mi sono posto la domanda, ma quando ha iniziato?
– Se In riferimento alla sua dichiarazione (fonte 10 agosto 2021 – Mesagnesera) relativa agli avvisi di pagamento da parte del Consorzio dell’Arneo (rif.anni 2016 – 2017) nella quale invitava i cittadini ad andare a vedere la situazione delle nostre campagne circa le pulizie effettuate per una spesa di centinaia di migliaia di euro, non corrispondente al vero.
– Se In riferimento all’anno 2021, circa la richiesta dell’elenco di eventuali lavori programmati da parte del Consorzio, gli uffici comunali preposti hanno risposto:
– l’Ufficio Urbanistica comunicando “che agli atti di questo ufficio, non risulta alcuna documentazione riferita agli anni 2018-2019-2020 e 2021 relativa a lavori di bonifica o manutenzioni ordinarie e straordinarie a cura del Consorzio di Bonifica dell’Arneo”. (26 marzo 2021)
– L’Ufficio Agricoltura e Ambiente, comunicando che “questo servizio è impossibilitato a fornire le informazioni richieste non avendo nessuna documentazione ai propri atti di ufficio”. (23 marzo 2021)
– L’Ufficio lavori Pubblici, comunicando che sono stati eseguiti con finanziamenti regionali lavori di sistemazione idraulica del Canale Galina – Capece 4° Stralcio iniziati il 14/05/2018 e collaudati il 14/10/2019 e lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria sul Canale Galina – Capece iniziati il 18/01/2021 e terminati il 06/03/2021. Lavori eseguiti sempre con fondi regionali ma di competenza comunale. (16 marzo 2021);
– Se in riferimento alla pubblicazione da parte del Comune dell’avviso della lista di carico degli Avvisi di Pagamento dei tributi di bonifica riferiti all’anno 2018 ed in seguito alle lamentele dei cittadini per liberarvi del problema avete esposto avviso che si allega in copia il quale recitava che “IN MERITO AGLI AVVISI DI PAGAMENTO DELL’ANEO, SI PREGA RIVOLGERSI DIRETTAMENTE AL CONSORZIO IMPOSITORE”; nel senso che ha fatto come Ponzio Pilato, se lavato le mani:
– Se in riferimento all’arco temporale di sei mesi a partire dal mese di Dicembre 2022 al mese di Giugno 2023 sono stati consegnati senza Pubblicazione, Avvisi di Pagamento per gli ultimi cinque anni 2019 – 2020 – 2021- 2022 – 2023 nonostante le ultime sentenze di secondo grado con condanna dell’Arneo in alcuni casi anche al pagamento delle spese da parte della Commissione Tributaria di Lecce, che purtroppo dopo inammissibilità della class action, sono costretti ai ricorsi singoli senza interventi a difesa dei cittadini;
– Se in riferimento a tutto ciò si rileva la drammatica situazione e l’assenza inqualificabile del Consorzio Arneo, non solo in questi anni, ma almeno da trenta, o forse vi siete dimenticati delle varie alluvioni con danni ingentissimi che ha subito la nostra città, ma ciò nonostante continua a chiedere pagamenti di avvisi – cartelle non avendone il diritto perché non esegue alcuna opera di bonifica, alcun tipo di manutenzione ordinaria né straordinaria, non apportando alcun beneficio ai fondi dei consorziati.
– Se in riferimento tra Xylella, incendi, ambiente degradato, abbandono di rifiuti, agricoltura al collasso ed abbandono delle campagne, il territorio mesagnese, è in una fase di desertificazione totale.
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Allora per capire a quali pulizie e in che tempistiche era riferita la diffida contro il Consorzio, da Consigliere Comunale e da cittadino attivo, mi sono rivolto all’Ufficio preposto ed ho recuperato copie delle comunicazioni.
Trattasi di comunicazione diffida in data 27.06.2023 da parte del Comune in seguito a lamentele di cittadini riguardante in particolar modo la pulizia del Canale Reale in contrada Palmitella, Via vecchia Latiano censito al foglio 63, particella 222 in quanto invaso da folta vegetazione. sterpaglie e rifiuti vari. Anche qui grande confusione, la particella 222 del foglio 63 all’incrocio di via Vecchia Latiano è attraversato da quel famigerato canale “GALINA – CAPECE“ che tanti danni ha prodotto all’interno della nostra Città, e poi per fortuna e per attitudine di qualche Sindaco di qualche anno fa, si è cominciata la grande ricostruzione di quel canale che ogni volta che pioveva faceva paura tutti i cittadini. Alla diffida risponde l’Arneo comunicando che a breve avrebbe iniziato i lavori sia sul Canale Reale, e anche sul Canale Galina – Capece e sul Canale Misericordia, canali che in questi giorni sono stati oggetto di incendi, e si perché, ormai le pulizie vengono effettuati con il fuoco, con tutto quello che può produrre come effetto collaterale a livello di danni. Cosa che non è avvenuta e quindi il Comune ha inviato in data 14.08.2023, sollecito alla Diffida precedente, ridiffidando l’Ente Arneo a voler effettuare entro e non oltre 5 giorni l’esecuzione dei lavori per il ripristino del deflusso e miglioramento della funzionalità idraulica del canali su tutto il territorio comunale. Sindaco per ripristinare i canali principali, le scoline, i collettori, i ponti, gli abbassamenti, gli attraversamenti di tutto il territorio, ci vogliono almeno cinque anni e tante risorse, ma per fortuna Mesagne è stata lungimirante ed ha iniziato più di dieci anni fa e adesso e a buon punto, solo che le opere non è sufficiente costruirle bisogna manutenerle e non certo può essere il Consorzio di Bonifica dell’Arneo che non dispone né di mezzi né di uomini, ma solo amministrativi aggregati ad un grande carrozzone. Vedrete in questi giorni tipo due anni fa il giorno del mercato settimanale due uomini attrezzati con decespugliatore a tagliare l’erba sul Galina Capece all’interno della città sul tratto cementato giusto per fare manfrina e sceneggiata alla napoletana in modo da buttare fumo negli occhi delle persone che vanno al mercato, per poi dire che fanno i lavori.
Come al solito nonostante il problema è politico, “LA POLITICA” non fa nulla e quindi il contribuente per difendersi deve percorrere le Vie Giudiziarie che purtroppo singolarmente sono onerose, per cui tanti cittadini preferiscono pagare quando si tratta di piccole somme.
Forse avrebbe fatto bene, nella qualità di Sindaco, a darci una mano e fare pressione in modo che venga rivisto sia il Piano di Classifica anche se il nostro Comune non lo ha mai pubblicato e ha dato adito a sentenze favorevoli anche in secondo grado e sia ilPiano di Contribuenza.
So che tali temi non la appassionano particolarmente e non rendono da un punto di vista elettorale e di consenso ma le ricordo inoltre che la Cultura passa soprattutto attraverso l’Ambiente, l’Agricoltura le attività produttive ecc. e la tutela del territorio.
Mi fermo qua, altrimenti i cittadini non ci seguono, ma nei prossimi giorni effettuerò una intervista a mezzo stampa nella quale illustrerò con documenti certi e riferimenti fotografici la situazione drammatica del nostro territorio, e altre iniziative che si stanno perseguendo.
Si allegano foto simboliche con riserva di pubblicarne altre per illustrare le criticità del nostro territorio.
Mesagne li 05.09.2023
Carmine Dimastrodonato
Consigliere Comunale – Mesagne Moderata