“Il tempietto avrà una nuova vita”. Lo annuncia l’amministrazione comunale di Sandonaci poiché ha partecipato ad un bando del POR PUGLIA 2014-2020 con un intervento di valorizzazione del sito archeologico di San Miserino che risulta tra quelli che saranno finanziati per un importo di 1.000.000 di euro. Si recupera così un monumento storico di grande rilievo. La sia valorizzazione potrebbe portare nuovo impulso alla proprietà turistica del territorio di Sandonaci e dei paesi limitrofi
INTERVENTI DI PROGETTO
Scavo archeologico. Indagini preliminari. Delimitazione dell’area di cantiere e fornitura di opere provvisionali. Operazioni di scavo. Restauro. Delimitazione dell’area di cantiere e fornitura di opere provvisionali.
Interventi urgenti di restauro conservativo dell’edificio.
Restauro conservativo delle strutture archeologiche individuate nel corso dello scavo.
Pulizia e restauro dei materiali (ceramici, architettonici, ecc.) rinvenuti nel corso dello scavo
Accessibilità
Interventi sull’infrastrutturazione fisica dell’area archeologica.
Interventi sull’infrastrutturazione tecnologica dell’area archeologica.
ARCHEOfficine
Realizzazione di laboratori (attività laboratoriali) interdisciplinari on site per il restauro e per lo studio delle tecniche di scavo, lo studio e la pulizia dei reperti da effettuarsi sul sito in occasione di open days.
Allestimenti
Realizzazione di impianto di illuminazione del percorso e del sito per la fruizione del sito in sicurezza anche in notturna.
Realizzazione di pannellistica informativa e con indicazione di percorso per permettere la fruibilità del sito alle diverse categorie di fruitori, delle diverse fasce di età e delle diverse abilità fisiche e cognitive.
Installazione di totem informativo multimediale negli spazi dell’edificio polifunzionale, già polo scolastico, nella disponibilità dell’Amministrazione Comunale.
Re-Design dei servizi
Produzione di contenuti digitali innovativi
Produzione di contenuti digitali innovativi per la documentazione e fruizione del sito
Allestimento del laboratorio di fruizione denominato “OINOS Archeologia del Vino” negli spazi dell’edificio polifunzionale
1 commento
Buon giorno. È possibile avere gli estremi del bando?
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