Non solo degustazione e momento per stare assieme: la Festa del Carciofo 2017 in programma per la prossima domenica 30 aprile e lunedì 1 maggio nel Centro Storico della città, sarà occasione utile per riflettere sul futuro e sullo stato dell’arte di una delle produzioni maggiormente caratterizzanti del tessuto agricolo locale.
Lunedì 1° maggio, alle ore 18.00, nelle Sale Nobili del Castello Normanno Svevo si terrà il convegno organizzato da Amministrazione Comunale e Università degli Studi di Foggia dal titolo «Innovazione nel comparto ortofrutticolo: il caso del carciofo brindisino». L’incontro permetterà di ascoltare esperti del mondo agricolo e docenti universitari chiarire diversi aspetti che riguardano la coltivazione, la commercializzazione e le ricchezze nutritive del carciofo.
Dopo il saluto delle autorità il prof. Antonio Elia – dell’Università di Foggia – introdurrà il momento di confronto sul tema «Carciofo e biodiversità orticola pugliese». Seguirà il docente mesagnese Giancarlo Colelli – sempre dell’ateneo foggiano – sulla «Innovazione e valorizzazione del prodotto». Le conclusioni saranno affidate al nutrizionista Agostino Grassi che si concentrerà sulla «Nutricetica: l’originalità del carciofo brindisino».
Il convegno, assieme a tutte le iniziative previste della Festa, puntano a rilanciare e prendere consapevolezza della ricchezza di una delle colture tipiche del nostro territorio e dei multiformi usi in cui è possibile impiegarlo.
La cittadinanza tutta e gli operatori economici interessati sono invitati a partecipare.