La “Giornata della Trasparenza” è stata l’occasione per l’Autorità Idrica Pugliese di illustrare l’attività svolta in base alle indicazioni contenute nel “Programma triennale per la trasparenza e l’integrità” e nel “Piano della performance”. Di fronte a un pubblico composto principalmente da sindaci e rappresentanti dei Comuni del territorio, è stato presentato il percorso scelto dall’AIP per raggiungere l’innovativa esperienza della Certificazione ISO 37001 che ha apportato un nuovo modello di gestione del rischio di corruzione, basato sui principi del livello di rischio accettabile e delle best practices, continuamente monitorati.
L’iniziativa si è svolta sabato 14 ottobre nell’Auditorium del castello di Mesagne ed è stata un momento per valorizzare i risultati ottenuti e richiamare l’attenzione sui temi della cultura della trasparenza e dell’integrità. All’incontro hanno partecipato l’On. Antonio Matarrelli, Presidente dell’Autorità Idrica Pugliese, il presidente di Acquedotto Pugliese, il Prof. Domenico Laforgia, il Dott. Cosimo Francesco Ingrosso, Direttore Generale dell’Autorità Idrica Pugliese, e il Dott. Michele Abbaticchio, Direttore Amministrativo dell’Autorità Idrica Pugliese. Gli interventi sono stati affidati all’Avv. Noemi L. Carone, Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza presso l’Autorità Idrica Pugliese, all’Ing. Luca Levantaci, dell’Autorità Idrica Pugliese e project manager del progetto SUSWATER, e all’Avv. Vincenzo Renna, responsabile della Formazione ISO 37001.
“La trasparenza – ha dichiarato il Presidente Matarrelli – è uno strumento per promuovere la cultura della legalità. Più si è trasparenti, più si contrastano i fenomeni di illegalità e corruzione. Per portare avanti questo cambiamento, è necessaria la conoscenza. Dobbiamo muoverci in una logica di trasparenza, valutazione, controllo e giudizio da parte dei nostri cittadini.” Durante la giornata sono state presentate nuove forme di comunicazione partecipativa che, sfruttando le sensibilità e le consapevolezze acquisite grazie allo sviluppo delle tecnologie digitali, cambiano l’interazione tra la Pubblica Amministrazione e la società civile. Il Presidente Matarrelli ha annunciato che “presto saranno attivate le prime sedi territoriali di AIP, un piano per avvicinare gli amministratori locali al nostro complesso lavoro e ascoltarli.”
Il Presidente Domenico Laforgia ha voluto sottolineare i risultati positivi ottenuti grazie alla sinergia nella collaborazione operativa tra AQP e l’Autorità Idrica. Il percorso di rinnovamento intrapreso dall’Autorità Idrica Pugliese abbandona definitivamente un concetto di pubblica amministrazione verticale e autoreferenziale, ormai obsoleto, e consegna ai cittadini e ai Comuni uno strumento istituzionale democratico e partecipativo, capace di assicurare informazioni sull’intero ciclo di gestione dei servizi offerti e impegnato nella prevenzione dei fenomeni corruttivi.
Questa spinta al cambiamento è stata impressa dal documento unico di programmazione. Il programma impegna l’amministrazione ad adottare ogni provvedimento utile per affermare, nel corso del triennio, il concetto di trasparenza introdotto dal D.lgs. n. 150 del 2009 nei due aspetti che lo compongono: il profilo statico, che si riferisce all’accessibilità totale delle informazioni relative all’organizzazione, agli indicatori gestionali, all’utilizzo delle risorse e ai risultati raggiunti, anche attraverso la pubblicazione dei dati in una sezione dedicata del sito istituzionale; il profilo dinamico, che riguarda il ciclo della performance e l’attivazione di forme di rilevazione e contributi partecipativi da parte degli stakeholder, nell’ottica di un miglioramento continuo dei servizi.