Don Pietro Depunzio, neo vicario foraneo, invia questo testo di auguri per la città che condividiamo e pubblichiamo: Ci siamo lasciati alle spalle un anno ricco, come tutti gli anni, di gioie, di dolori, di affanni, di speranze, di sogni, di vita, di morte. Sì, un anno ricco di sogni per la Chiesa universale, diocesana e vicariale.
Ognuno al suo posto di vita e di lavoro ha fatto, più o meno bene, la sua parte per renderla migliore, ognuno con le proprie responsabilità, nonostante le fragilità comuni.
Ma anche questo mondo ha costruito benessere e malessere, novità e
arretratezza. Una VOCE tra le tante, ci sussurra: “Dov’è il mondo che ho creato per te? In che condizione si trova oggi, in questo 21° secolo? E ancora: “Dov’è tuo fratello? L’ho
affidato a te, in che condizioni me lo ritrovo? Che facciamo? Spegniamo questi interrogativi facendo finta di nulla? Siamo pronti a riconoscere le nostre debolezze? Siamo decisi a ripartire?
Lo Spirito Santo ha suggerito a Papa Francesco di indire un Sinodo per dare alla Chiesa e al mondo quella luminosità un po’ smarrita. La nostra Diocesi di Brindisi – Ostuni in questo momento ha una marcia in più
perché si operi pian piano una svolta epocale: abbiamo il Pastore, il Vescovo Giovanni, abbiamo i consigli pastorali ed economici rinnovati, abbiamo un nuovo assetto dei presbiteri vicariali. La nostra terra di Puglia che tra poco ospiterà il G7 e sarà chiamata ad accogliere
questo “Cantiere” dei potenti della terra e, insieme con “i cantieri” Sinodali, lavoreremo per uscire dalle antiche pigrizie e sonnolenze e ci attiveremo perché l’esperienza sinodale e del G7 non resti soltanto folklore, apparenza, gioco dei mass
media che una volta spenti possono lasciare solo amarezza, sconforto, morte.
Insieme, pastori e popolo di Dio e guide periferiche di questa umanità in cammino, possiamo invertire la rotta. La nostra Mesagne, tra qualche mese, sarà chiamata al rinnovo dell’Amministrazione comunale con nuove elezioni. La speranza è che le forze politiche ed ecclesiali, in una rinnovata sinergia, incoraggino i cittadini ad una partecipazione attiva alla vita della Città, senza prevaricazione o confusione alcuna, per arrivare alle urne con un alto senso di responsabilità e maturità.
Come Chiesa e come Città, abbiamo un passato di una ricchezza incomparabile.
In questi ultimi decenni siamo stati capaci di tirare fuori una forza incredibile che ci ha permesso di brillare e illuminare non solo di luce nuova la nostra Mesagne ma tutta la
Puglia. Troveremo insieme strumenti, risorse, uomini e donne coraggiosi, esperienze nuove per camminare, per correre insieme dando energia nuova ai più piccoli, ai giovani, ai diversamente abili, ai poveri, agli ultimi della nostra terra, agli sfiduciati.
La strada è faticosa, ma abbiamo la certezza che insieme, con l’aiuto della Madre di Dio, la nostra Patrona, la Vergine del Carmelo, potremo osare sempre di più. Buon nuovo anno 2024.