“Fare Bello Amore Dire” dipinge un’atmosfera di tragedia amorosa, evocando un amore destinato a spegnersi, mentre sussurra le passioni finali di fronte al disastro di Chernobyl. Celebra la vita attraverso un intricato intreccio di nascite, cadute e risalite, esplorando il supporto e l’aiuto che accompagnano il viaggio dell’esistenza.
Al centro dello spettacolo, Lilith, donna primordiale audace, diventa il fulcro di una danza che esplora la forza delle prime donne, antecedenti ad Eva. É rappresentazione delle emozioni che si muovono come correnti interne, invitando il pubblico a un viaggio nell’introspezione e nella complessità del nostro mondo interiore.
L’amore etereo tra religione e divinità viene esplorato attraverso una coreografia avvolta nella misteriosa trama di un burqa, manifestando la sacralità di Allah. La delicatezza emerge nella rappresentazione della cura, con gesti di gentilezza e attenzione che si intrecciano come fili, tessendo la trama della compassione.
In un momento drammatico, lo spettacolo trasforma la poesia in movimento, offrendo un’ode alla bellezza della parola poetica anche nei momenti più oscuri.
“Fare Bello Amore Dire” si eleva come il culmine di tutte le performance precedenti, una danza che raccoglie le essenze di ogni racconto, creando un rituale coreografico che celebra la complessità e la bellezza intrinseca della vita.
Regia e coreografie di Francesco Biasi
Testo di Giulia Petti
Produzione Soqquadro Collective
Artmove
Danzatori:
Davide Dibello
Francesco Marsella
Giulia Petti
Simona Dibello
Marianoel Gioia
Martina Greco
Erika Bruno
Sophia Trevisan
Angelica Luna Sookar
Denise Santoro
Delia Altavilla
Matilde Argentiero
Melita Ciniero
Giulia Convertino
Ilenia Loparco
Ileana Vacca