La scena musicale italiana si prepara a accogliere il ritorno di DEG con il lancio del suo nuovo singolo “Chi non si arrende non perderà mai”, accompagnato da un videoclip girato in un luogo suggestivo e carico di storia: le cave di bauxite di Otranto, nel cuore del Salento.
Il video si apre con una panoramica aerea della cave, con il sole che filtra attraverso le pareti di roccia rosse, creando giochi di luce e ombra suggestivi. Mentre la musica di Deg inizia a suonare, lo spettatore viene portato in un viaggio visivo attraverso i labirinti naturali della cave, con il cantautore che cammina determinato attraverso i passaggi stretti e tortuosi.
Le immagini si alternano tra scene del cantante che canta con passione davanti alle imponenti pareti di roccia e momenti in cui si trova in cima a una scogliera, guardando verso l’orizzonte con determinazione e fiducia. L’atmosfera del video si carica di energia e determinazione, trasmettendo un senso di sfida e resilienza.
Man mano che la canzone raggiunge il suo apice, il video culmina in un’esplosione di colori e luci, simboleggiando la vittoria di chi non si arrende mai. L’ultima scena mostra Deg che alza il pugno al cielo, con lo sfondo della cave di bauxite che si staglia maestoso dietro di lui, mentre il messaggio del brano risuona forte e chiaro: “Chi non si arrende non perderà mai”.
DEG, artista noto per la sua sensibilità artistica e la capacità di trasmettere emozioni attraverso la musica, ha scelto questo scenario unico non solo per motivi stilistici, ma anche per valorizzare la bellezza e l’energia della Puglia, e in particolare il salento. La regia del videoclip è stata affidata al talentuoso giovane francavillese Carmine D’Angela, che con la sua visione creativa ha saputo catturare l’essenza della canzone e tradurla in immagini suggestive e coinvolgenti. DEG ha annunciato che il nuovo singolo “Chi non si arrende non perderà mai” sarà presentato in ogni tappa del “Ciccio Riccio in Tour 2024“, un evento atteso dai suoi numerosi fan in tutta Italia. Questa scelta conferma l’importanza che l’artista attribuisce non solo alla musica, ma anche alla dimensione visiva e alla capacità di raccontare storie attraverso l’arte.