Appuntamento con la Commedia d’Arte per martedì 30 luglio alle ore 21.15 nel Castello Normanno Svevo con la Civica Accademia d’Arte Drammatica “Nico Pepe” di Udine. “Niente come sembra” è il nuovo canovaccio originale di Commedia dell’Arte curato nella drammaturgia e regia da Claudio de Maglio, direttore della Nico Pepe che riprende la sua tournée con due repliche sul territorio nazionale, a Urbino e Mesagne. Lo spettacolo approderà in Puglia, il 30 luglio nel programma dell’Estate Mesagnese.
Lo spettacolo di Commedia è un momento cruciale nel percorso didattico della Nico Pepe e porta a compimento il lavoro di preparazione degli allievi attori del secondo anno di corso sulle tecniche fondamentali di questa antica arte scenica, patrimonio autentico del teatro italiano: dalle tecniche di costruzione dalla maschera di Stefano Perocco di Meduna, ai canti di Commedia di Marco Toller; segue poi il Training dell’Attore specifico a far nascere ciascun personaggio fino alla magia interpretativa che definisce i caratteri di Pantalone, Arlecchino, Fiammetta, Pulcinella, Capitano, Dottore, Strega e Innamorati… per poi passare al lavoro di Improvvisazione Teatrale con Claudio de Maglio e arrivare a presentare il canovaccio originale, scritto su misura con i suoi rocamboleschi e irresistibili colpi di scena.
Il contesto storico in cui si svolge questa Commedia è la Guerra dei Trent’anni, quando l’Europa era un teatro di conflitti e continui cambiamenti a causa delle sfere d’influenza dei diversi imperi. L’area di riferimento è quella che dal territorio dei Laghi di Varese arriva fino alla Valtellina. La commedia, tra truffe e travestimenti, segue le vicende di due famiglie schierate l’una contro l’altra, capeggiate rispettivamente dal filo-spagnolo Messer Cromazio (Pantalone) e da un Dottore filo francese. La Commedia della Nico Pepe si ispira a eventi e fatti storici, facendoli convivere con personaggi mitici e racconti popolari per parlare del presente riempiendo i buchi della Storia con la materia del possibile: la stessa di cui sono fatti i sogni…Soprattutto il sogno di un’Europa, di un Mediterraneo e di un pianeta in cui la parola “Pace” non sia così fuori moda come attualmente sembra.