(di Mauro Pasimeni)- Nemmeno il tempo di recriminare per la sconfitta infrasettimanale subita a Bisceglie per due a uno, che è già tempo di riconcentrarsi per la sfida di domenica pomeriggio, quando a Mesagne arriverà il Bitonto.
Giovedì è arrivata la quarta sconfitta consecutiva per il Mesagne. Gli uomini di mister Ribezzi sono usciti immeritatamente sconfitti, in una partita dove si poteva portare via almeno un punto. Un primo tempo ben giocato dai gialloblù, chiuso in vantaggio, grazie al gol di Pascual, realizzato con una elegante “rabona”. Nei primi 45 minuti di gioco, l’undici mesagnese, ha dato prova di uscire dal “Ventura”, con un risultato importante, si è visto un buon gioco attento e propositivo. Nella ripresa la musica un po’ è cambiata. Infatti la squadra nero – azzurra, è prima pervenuta al pareggio, e poi ha trovato il definitivo gol del sorpasso grazie ad una doppietta di Albrizio, che ha sfruttato l’ennesima disattenzione collettiva del Mesagne. Disattenzioni che in questo campionato stanno costando caro in ottica punti per la classifica.
Da segnalare l’ottima prova del portiere Muscato, che si è esaltato su diverse conclusioni degli attaccanti biscegliesi.
Ciò che preoccupa, è che nonostante delle buone prestazioni, si incappa sempre in qualche ingenuità, avvolte può essere quella di giocare con un uomo in meno, come fu per la partita di Vieste, altre volte si pagano errori dei singoli, che portano poi gli avversari a colpire e condannare così il lavoro di una intera squadra.
A fine partita un rammaricato Ribezzi commenta così: “Continuiamo a pagare per le nostre colpe, rispetto alle altre gare non ci sono stati segni di miglioramento, e questo è un problema, non possiamo continuare a commettere errori come quello che ha poi portato il Bisceglie a segnare ed a vincere la partita. Forse la colpa è anche mia che non sto riuscendo a dare gli stimoli giusti e le giuste indicazioni. Dobbiamo imparare a giocare bene, non per un tempo, ma per 95 minuti, tanto durano le partite di calcio. Siamo tutti chiamati ad una grande responsabilità, capire e superare questa fase, altrimenti rischiamo seriamente di retrocedere”.
Nella squadra gialloblù mancherà per squalifica Angelè, mentre rientrerà dai due turni di stop il difensore Serio.
L’avversario di domenica il Bitonto, ha 15 punti in classifica, tre in più rispetto al Mesagne, che occupa il quart’ultimo posto in classifica, alle sue spalle ci sono soltanto il Castellaneta, il Leverano, e il Grottaglie. Il Bitonto è reduce da due sconfitte. Giovedì è stato fermato in casa dalla capolista Gravina, sconfitto per un gol a zero. Una partita ben giocata dalla squadra nero verde, che hanno saputo mettere in difficoltà i più quotati avversari. A fine gara la società e la squadra hanno recriminato per alcune decisioni dell’arbitro, che a loro avviso avrebbero penalizzato il Bitonto.
Il Bitonto lontano dalle mura amiche ha vinto solo una volta, pareggiando per tre volte, e perdendo una sola partita, sei i gol realizzati e quelli subiti.
Arbitrerà la gara il signor Daddato di Barletta; Primo Assistente il signor Capilungo di Lecce; Secondo Assistente il signor Dilucia di Foggia.
Questo è il quadro completo della 13^ giornata:
Grottaglie – H.Taranto
Barletta – Trani
Casarano – Altamura
Castellaneta – Mola
Gravina – Vieste
Leverano – Molfetta
Mesagne – Bitonto
Otranto – Novoli
Locorotondo – UC Bisceglie