Si inaugura domenica 1 settembre, alle ore 19,30 presso il Salone dell’associazione “Di Vittorio” a Mesagne, la mostra MĀTRAM – Tra il gesto e il colore” della pittrice Stefania Rizzo con la presentazione del critico d’arte Paolo Marzano.
All’inaugurazione seguirà un aperitivo offerto da “Masseria Altemura”. La mostra sarà visitabile ogni sera dalle 20 alle 24 fino a Martedì 10 settembre, con ingresso libero, presso il salone della “Di Vittorio” in via Castello, 20 a Mesagne. È un’iniziativa della #ESTATE_ALLA_DIVITTORIO con il patrocinio della Città di Mesagne ed il contributo della #FLC_CGIL
La mostra è una serie di opere lungo un percorso ben strutturato; calibrato su elementi come il pigmento che per l’artista è un accumulatore di energia e il gesto inteso come azione nello spazio utile a costruire territori alternativi di conoscenza.
Queste due componenti diventano per Stefania Rizzo la misura della sua emozione ed espressione che ha voluto chiamare “Mātram” (come misura delle cose).
Sono quei caratteri energetici che, col passare del tempo, crescono di potenzialità comunicativa, derivata da una sentita e coerente costruzione di un paesaggio del tutto personale, consapevole di una intensa storia individuale.
Quello di Stefania Rizzo è il lavoro paziente ed ancora coerente dell’artista; sempre alla ricerca di sentieri alternativi, pronto a presagire scenari ed a prevedere immaginari.
Il curatore Paolo Marzano ha indicato un cammino di lettura del lavoro di Stefania Rizzo basato sulla crescita tecnica, sull’approccio alle varianti pittoriche moderne, dalle quali l’artista è passata con sicurezza, sull’evoluzione materico-gestuale e quindi visionaria dell’artista.
L’ esperienza con le tecniche antiche della pittura o come la ricerca continua di superfici inattese nel realizzarla, crea una condizione per la quale Stefania Rizzo amplia la sua idea di intervento nello spazio-paesaggio. Ed è proprio nel ‘suo’ paesaggio pittorico che, spostandosi dalle nature morte, ai chiarori notturni, dalle tempeste di vento sui mari, al loro impressionante moto perpetuo fino ai magmatici tramonti infuocati, Stefania Rizzo attraversa e si fa attraversare da quella moltitudine di esperienze espressioniste e astratto-informali riuscendo a sviluppare sensazioni come tumulti cromatici coinvolti in una progressione energetica, ella riconosce, appartenente alla libertà propria dell’agire ‘gestuale’.
Biografia
Nata a Zug, in Svizzera, nel cantone tedesco, frequenta la scuola per Stilista di Moda e dal designer di abiti sartoriali da donna e sposa, passa ad occuparsi, in maniera impegnativa, di pittura.
Dall’esperienza grafica, nel 2002 inizia il suo appassionato percorso artistico che guarda al paesaggio; dalla natura morta ai campi di fiori rossi, gialli e rosa. Poi con il mare nelle sue infinite gradazioni ricerca e traduce il colore in emozioni.
Ha partecipato a numerosissime mostre raccogliendo, ovunque, notevoli apprezzamenti e le sue opere sono presenti in numerose collezioni private in Italia e all’estero (Francia, Germania, Inghilterra, Dubai ecc.)