Grande successo per il Museo Militare di Mesagne. Durante le festività natalizie, l’esposizione allestita nei locali di Piazza Orsini del Balzo è stata visitata da centinaia di persone. La presenza di cimeli originali della Prima e della Seconda Guerra Mondiale ha suscitato la curiosità di numerosi visitatori, provenienti anche dai paesi vicini.
Il Museo Militare è un piccolo scrigno di storia che conserva reperti risalenti ai due conflitti mondiali. La maggior parte degli oggetti apparteneva a militari mesagnesi che, a vario titolo, parteciparono alle guerre. Molti di questi cimeli racchiudono storie personali legate ai soldati a cui sono appartenuti, storie tramandate di generazione in generazione fino ai giorni nostri. Tra questi, spiccano le stampelle in legno di un soldato mesagnese, ferito durante il primo conflitto mondiale. Tornato a casa, portò con sé le stampelle, che divennero un ricordo di famiglia e furono successivamente donate al museo dai pronipoti.
Particolarmente significativo, da un punto di vista storico, è l’elmetto di un soldato tedesco, ritrovato nel territorio mesagnese, con un foro causato da un’arma da fuoco.
Il museo, attraverso i suoi reperti, racconta le guerre e le esperienze di tanti giovani mesagnesi che le hanno vissute in prima persona. Ogni soldato ha portato con sé un’esperienza, spesso drammatica, insieme a un ricordo, un oggetto che testimonia quella parentesi di vita. Per questo, il Museo Militare non è solo un luogo di esposizione, ma anche un custode della memoria della città.