C’è l’azienda agricola mesagnese “Moccari”, dei fratelli Abbracciavento, tra i 25 migliori oli della regione, secondo la “Guida agli oli extravergine di oliva di Puglia”, edita da Tirsomedia che quest’anno è giunta alla decima edizione. All’evento di presentazione che si è svolto nei giorni scorsi, condotto da Vittoria Cisonno, curatrice dell’opera insieme a Maurizio Pescari, giornalista esperto di cultura dell’olio e presidente della commissione di degustazione, hanno preso parte i produttori, esperti e ristoratori, per conoscere e apprezzare il meglio dell’”oro verde” di Puglia.
Le aziende premiate – Il momento clou della manifestazione è stato appunto il conferimento degli attestati ExtraTop, la speciale categoria che premia i 25 migliori oli extravergine della produzione regionale degustata che si sono distinti per qualità organolettiche e capacità di esprimere il proprio territorio. Queste le aziende premiate. Daunia: Graco – Torremaggiore (Fg); Teanum – San Paolo Civitate (Fg),Visconti Storie di Terra – Torremaggiore (Fg). Murgia Barese: azienda agricola Caputo Maria – Molfetta (Ba), azienda agricola Ciccolella Giuseppe – Molfetta (Ba); azienda agricola Le Tre Colonne – Giovinazzo (Ba); azienda agricola Monterisi Nicola – Andria; azienda agricola Spaccavento – Molfetta (Ba); Feudo dei Verità – Bitonto (Ba); Frantoio Galantino – Bisceglie; Frantoio Oleario Fazio Antonio – Bitetto (Ba); Intini – Alberobello (Ba); Schiralli – Bitetto (Ba). Magna Grecia: azienda agricola Fisino Francesco – Palagiano (Ta); azienda agricola Masseria Ciura – Massafra (Ta); azienda agricola Mazzarrino – Palagianello (Ta); Le Ferre – Castellaneta (Ta); Tenuta Piantatella– Statte (Ta). Alto Salento: società agricola Moccari – Mesagne (Br); cooperativa agricola. Sololio – Ostuni (Br); frantoio oleario Fratelli Santoro – San Michele Salentino (Br); azienda agricola Adriatica Vivai – Speziale di Fasano (Br). Basso Salento: Masseria La Cornula – Nardò (Le); azienda agricola Taurino – Squinzano (Le); azienda agricola Conte Giorgio Pantaleo – Sternatia (Le).
La guida – Con 51 aziende recensite e circa 100 etichette degustate, si legge in una nota, la guida è stata ideata per soddisfare le esigenze di un mercato vasto ed eterogeneo ed esaltare il meglio dell’olivicoltura pugliese. La guida offre una panoramica sugli aspetti più squisitamente storici e culturali legati all’ulivo, vero e proprio simbolo anche paesaggistico della regione, e alla cultura frantoiana. Il volume è stata redatto sulla base delle schede di degustazione compilate da una commissione di grande professionalità, composta dai degustatori professionisti Angela Giasi, Fabio Tanzi, Enzo Scivetti, Nunzia Pierri, Teresa Lastilla, Vito Antonio Mangialardo. La commissione, presieduta da Maurizio Pescari, ha degustato il meglio degli Evo di Puglia rigorosamente “al buio”, per garantire la massima imparzialità del giudizio. Ad impreziosire le schede degli oli extravergine d’oliva recensiti figurano, all’interno di questa edizione, anche i cuochi e i ristoratori de “La Puglia è Servita”, che con le loro ricette sono interpreti naturali e testimonial dell’eccellenza degli Evo di Puglia. Sfogliando la decima edizione si potranno trovare le ricette di Nicola Russo (Ristorante Al Primo Piano – Foggia),Raffaele Casale (Le Lampare al Fortino – Trani), Gianluca Spagnuolo (Locanda di Federico – Bari), Maria Cicorella e Antonello Magistà (Ristorante Pashà – Conversano Ba), Piero Conte e Georgia Colombo (Terranima – Bari), Marco Marinelli (Masseria Bagnara Resort & SPA – Lizzano Ta), Cristina Conte (L’Altro Baffo – Otranto Le). La guida infine presenta un’importante novità: la pubblicazione saluta la versione cartacea e per la prima volta viene pubblicata esclusivamente su piattaforma digitale. Infatti la guida sarà acquistabile e consultabile nella versione ebook su Google Libri e Google Play, e nel formato Kindle su Amazon. Altro strumento digitale per la consultazione è l’app, scaricabile gratuitamente dai market place Apple Store e Play Store. Semplice da utilizzare, immediata nella ricerca delle informazioni di proprio interesse, interattiva: con queste caratteristiche l’applicazione consente di conoscere meglio gli aspetti tecnici del comparto e i suoi protagonisti, oltre ad offrire la possibilità di contattare direttamente le aziende recensite via mail o telefono, visitarne i siti web e raggiungerle grazie alla pratica funzione di geolocalizzazione.
fonte giovinazzolive.it