Home Attualità I ragazzi del Centro Estivo di Mater Domini a lezione di legalità con i carabinieri nel ricordo del brigadiere capo Carlo Legrottaglie

I ragazzi del Centro Estivo di Mater Domini a lezione di legalità con i carabinieri nel ricordo del brigadiere capo Carlo Legrottaglie

da Redazione
0 commento 65 visite

I carabinieri della stazione di Mesagne, guidati dal Comandante Luogotenente D’Oria, congiuntamente ai militari del Radiomobile della Compagnia di San Vito dei Normanni, hanno incontrato nella mattinata di oggi Mercoledì 2 luglio, i ragazzi del Centro Estivo Toc Toc – Io sono con voi tutti i giorni –  della Parrocchia Mater Domini di Mesagne. L’incontro fa parte di un’iniziativa più ampia volta a promuovere la legalità e il rapporto di fiducia tra le forze dell’ordine e i giovani. Durante l’evento, i carabinieri hanno parlato di temi legati alla legalità, al rispetto delle regole e al ruolo dell’Arma nella società, offrendo uno spazio di dialogo e confronto. 

L’incontro tra i carabinieri e i ragazzi rientra in un’attività più ampia di interazione tra le forze dell’ordine e la comunità, con l’obiettivo di creare un clima di fiducia e collaborazione. Durante l’incontro, i carabinieri hanno avuto l’opportunità di presentare il loro lavoro e di rispondere alle domande dei ragazzi, favorendo una maggiore consapevolezza e comprensione del ruolo delle istituzioni nella vita quotidiana. 

L’accoglienza riservata ai militari dell’Arma è stata calorosa e viva, a testimonianza del forte legame che si è creato negli anni tra la comunità parrocchiale e le forze dell’ordine. 

L’incontro è iniziato con il canto dell’Inno di Mameli e si è concluso con la foto ricordo ai piedi del sagrato del Santuario, al suono delle sirene delle gazzelle dei carabinieri. 

I ragazzi insieme agli animatori del Centro Estivo hanno reso anche  omaggio alla memoria del brigadiere capo Carlo Legrottaglie, dopo la tragica morte avvenuta durante un conflitto a fuoco nella mattinata di giovedì 12 giugno nelle campagne di Francavilla Fontana.

Un gesto affettuoso e denso di significato, che ha visto i ragazzi stringersi simbolicamente attorno ai carabinieri in un momento di profondo dolore. 

Non è mancato un omaggio al Luogotenente D’Oria, di un pallone autografato da tutti i ragazzi, con un messaggio del giudice Paolo Borsellino che scriveva così: “La speranza non è fuga, ma scelta: quella di camminare, con coraggio, sulle strade in cui la legalità incontra il futuro”.

Potrebbe piacerti anche

QuiMesagne – redazione@quimesagne.it
Testata giornalistica Qui Mesagne registrata presso il Tribunale di Brindisi Registro stampa 4/2015 | Editore: KM 707 Smart Srls Società registrata al ROC – Registro Operatori della Comunicazione n. 31905 del 21/08/2018

Amministratore Unico/Direttore Editoriale: Ivano Rolli  – Direttore Responsabile: Cosimo Saracino

Copyright ©2022 | Km 707 Smart Srls | P.I. 02546150745

Realizzato da MIND