Home Cultura La Grande Mostra di Mesagne si rivela «il luogo in Puglia dov’è possibile perdersi nei mille colori dell’estate»

La Grande Mostra di Mesagne si rivela «il luogo in Puglia dov’è possibile perdersi nei mille colori dell’estate»

da Redazione
0 commento 38 visite

La Grande Mostra “Negli anni dell’Impressionismo, da Monet a Boldini. Artisti in cerca di libertà”, organizzata da MicexperienceRete di Imprese, assieme a Regione Puglia e Comune di Mesagne e, in ottemperanza al protocollo d’Intesa “Puglia Walking Art”, prodotta da Reinassance srl, con le sue 153 opere esposte si sta rivelando “il luogo in Puglia dov’è possibile perdersi nei mille colori dell’estate vissuta a molteplici latitudini”.

Uscendo dalla mostra allestita nelle sale nobili del Castello normanno-svevo di Mesagne (Br) dal 27 luglio scorso, così ha riferito in segreteria, ringraziando, una coppia di turisti in vacanza sulla costa adriatica a Sud di Bari. E hanno fatto gli esempi, questi visitatori,citando le opere di Gioacchino Toma e Giuseppe Casciaro, di Enrico Gaeta e – non poteva essere diversamente – di Giuseppe De Nittis.

Sovvengono le parole della prof. Isabella Valente, curatrice della mostra e docente nell’Università di Napoli Federico II, nella preview riservato alle autorità: “Nella pittura italiana di paesaggio della seconda metà dell’Ottocento la natura smette di essere semplice sfondo per farsi protagonista viva e mutevole”. Ricordò, la curatrice che “se in Francia i pittori della Scuola di Barbizon e gli Impressionisti dipingevano en plein air, in Italia il contatto con il vero, avviato a Napoli con l’esperienza cosmopolita della Scuola di Posillipo, pare accendere qualcosa di più. Neve, nebbia, luce, cieli tersi o carichi di nuvole diventano strumenti espressivi soggettivi e poetici, a volte spiritualistici, che restituiscono l’evoluzione dell’esperienza visiva moderna”. Quanto agli artisti citati dai turisti, invece, la professoressa Valente fece notare come “Gioacchino Toma si lascia suggestionare dalle nuvole sopra una Napoli appena percepibile, mentre Enrico Gaeta e Giuseppe Casciaro mostrano i colli della stessa città e dei suoi dintorni con inquadrature moderne”.

Inquadrature moderne e assolate, rese con una tavolozza, che lascia davvero ammirati e che brilla ancora di più nelle sale del castello di Mesagne. E poi… De Nittis, che fa ampliare la percezione dei visitatori perché dalle vedute italiane li porta a quelle europee, “che raccontano Londra e Parigi in diverse stagioni: il profilo di Westminster nella nebbia, le stazioni, i palazzi, le piazze”.

Uscendo dalle sale nobili del castello di Mesagne, viene quasi voglia di tornare indietro: è decisamente azzurro il cielo d’estate in questi giorni, benché muti tonalità a seconda dei raggi solari. E la tavolozza degli artisti presenti nella Grande Mostra di Mesagne, quelli che la stanno rendendo l’evento estivo per eccellenza in Puglia, è certamente più variegata perché allieta gli occhi, il cuore e la mente.La Grande Mostra è patrocinata da Federalberghi, Aeroporti di Puglia e Camera di Commercio di Brindisi-Taranto con concessione di contributo.

Mobility partner è Ferrotranviaria spa; Sponsor sono: D’Agostino Costruzioni generali Spa; Groupama Assicurazioni, che ha curato la copertura assicurativa dei visitatori e ha bandito un concorso a premi fra gli stessi; Omega Centro diagnostico di Mesagne; HDL Srl società leader nella logistica; Green Thesis Group; Fer.Metal Sud. Sponsor tecnici sono: ETRA, Habitat Azzarito e Spreach Outdoor Concept. La Grande Mostra “Negli anni dell’Impressionismo, da Monet a Boldini. Artisti in cerca di libertà” è supportata da due società leader nel rispettivo settore: Vivaticket per le attività di biglietteria e Ears Srlper le audioguide.

La Grande Mostra, che chiuderà il 26 novembre prossimo, osserverà i seguenti orari: lunedì 17.00 – 22.00; dal martedì al venerdì 9 – 13 /17 – 22; sabato e domenica 9 – 13/ 17 – 23.

Potrebbe piacerti anche

QuiMesagne – redazione@quimesagne.it
Testata giornalistica Qui Mesagne registrata presso il Tribunale di Brindisi Registro stampa 4/2015 | Editore: KM 707 Smart Srls Società registrata al ROC – Registro Operatori della Comunicazione n. 31905 del 21/08/2018

Amministratore Unico/Direttore Editoriale: Ivano Rolli  – Direttore Responsabile: Cosimo Saracino

Copyright ©2022 | Km 707 Smart Srls | P.I. 02546150745

Realizzato da MIND