Ci sono concerti che non sono solo musica ma veri e propri viaggi dentro una storia. Quello della Premiata Forneria Marconi a Mesagne – che si terrà oggi, giovedì 21 agosto, in piazza Orsini del Balzo a partire dalle ore 21:30 – è uno di questi. Inserito nello IOD Festival, la rassegna ideata da Aurora Eventi per portare la grande musica d’autore nei luoghi più iconici della regione, è la sintesi perfetta di ciò che la PFM è sempre stata: una band capace di muoversi con disinvoltura tra generi, linguaggi e epoche, senza mai rinunciare al proprio stile.
La PFM non ha bisogno di presentazioni per chi ama il rock progressivo, ma ogni volta è come se fosse la prima: la potenza del suono, la precisione tecnica, l’energia che scorre tra i musicisti, la capacità di dare vita a ogni pezzo con sfumature nuove. C’è un’attenzione quasi artigianale alla costruzione del suono, frutto di un’intesa maturata in decenni di palchi condivisi. E poi c’è il cuore, quello che li lega a Fabrizio De André. Un legame nato alla fine degli anni Settanta e diventato parte della storia della musica italiana. Per celebrare l’85° anniversario della nascita di Faber, la band ha pubblicato “PFM Canta De André Anniversary”, album registrato dal vivo nei tour 2023 e 2024, quarantacinque anni dopo quel sodalizio che aveva unito il rock più raffinato alla poesia della canzone d’autore. Un incontro che ha generato una fusione unica in cui la forza ritmica e l’armonia complessa del progressive si sono mescolate alla potenza evocativa della parola cantata.
Il “Doppia Traccia Tour” rispecchia questa doppia anima. Nella prima parte, il pubblico ritrova i grandi classici della PFM: “Impressioni di settembre”, “È festa”, “La carrozza di Hans”, “Dove… quando… parte I”, “Mondi paralleli”. Pezzi che hanno segnato intere generazioni e che, dal vivo, si trasformano in esperienze nuove grazie alla libertà interpretativa e all’intesa perfetta tra i musicisti. La seconda parte è invece un omaggio a De André, con arrangiamenti ricchi e intensi di canzoni come “Il pescatore” e “Volta la carta”, interpretati con rispetto e passione.
Sul palco ci saranno Franz Di Cioccio (voce e batteria), Patrick Djivas (basso), Lucio Fabbri (violino, cori), Alessandro Scaglione (tastiere, cori), Marco Sfogli(chitarra), Eugenio Mori (seconda batteria) e lo special guest Francesco Bellia (voce e chitarra d’accompagnamento). Una formazione capace di fondere rock, progressive e classica in un suono potente e allo stesso tempo raffinato. Il loro segreto? La capacità di restare sempre curiosi. Anche dopo cinquant’anni di carriera, la PFM non si limita a riproporre i successi: li rilegge, li arricchisce, li modella in base all’energia del momento e alla risposta del pubblico. Non è un caso se la PFM continua a girare il mondo ricevendo ovunque lo stesso entusiasmo. E non è un caso se, ancora oggi, riesce a parlare a pubblici diversi: ai fan storici che li seguono dagli anni Settanta, ma anche ai più giovani, attratti da quella miscela di virtuosismo e presenza viva. Il concerto di Mesagne sarà una di quelle serate in cui la musica diventa racconto, memoria, emozione condivisa.
La piazza, illuminata dal palco, diventerà un anfiteatro all’aperto nel quale le melodie della PFM incontreranno le parole di De André, in un alternarsi di canzoni che scaldano il cuore e pezzi che accendono l’adrenalina. “Doppia Traccia” è la promessa di un doppio viaggio: quello dentro la storia della band e quello dentro la poesia di Faber. E per chi ama la musica dal vivo, sarà impossibile non lasciarsi trasportare.
Ingresso a pagamento, i biglietti sono disponibili su TicketOne e presso i punti vendita autorizzati; potranno essere acquistati anche in piazza prima dell’inizio dello spettacolo. L’evento è patrocinato dall’Amministrazione comunale nell’ambito del cartellone “MesagnEstate 2025”.