Nel rispetto dei diritti delle persone indagate, della presunzione di non colpevolezza e della necessaria verifica dibattimentale, per quanto risulta allo stato attuale, salvo ulteriori approfondimenti e in attesa del giudizio, si comunica quanto segue.
La Polizia di Stato , nell’ambito di specifici controlli disposti dal Questore di Brindisi come attività di contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti, nel corso della mattinata del 2 ottobre ha arrestato due pregiudicati, di 35 e 57 anni, resisi responsabili di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente del tipo cocaina.
In particolare, il personale della Squadra Mobile della Questura di Brindisi e gli operatori della Squadra di Polizia Giudiziaria del Commissariato di P.S. di Mesagne, dopo aver appreso che un’abitazione nella disponibilità del più giovane degli arrestati fosse stata trasformata in un luogo di smercio di sostanze stupefacenti , hanno effettuato una accurata attività di accertamento sfociata in una perquisizione nel corso della quale è stata rinvenuto oltre 1 kg di cocaina occultata tra il muro e il mobile lavello della cucina.
La cocaina era stata in parte confezionata in 10 “involucri di forma sferica” del peso di circa 50 grammi ciascuno, in parte suddivisa in 36 singole dosi pronte per lo spaccio e la restante parte in un panetto del peso di circa 500 grammi; nel corso della perquisizione è stato rinvenuto anche materiale per il confezionamento e bilancino di precisione. Alla luce di quanto accertato, i due uomini trovati in casa all’arrivo dei poliziotti, sono stati arrestati e, come disposto dal Pubblico Ministero di turno, dopo le formalità di rito, sono stati accompagnati presso la Casa Circondariale di Brindisi.