Partenza a ritmi forsennati e primo quarto da sballo (26-29 Barletta al 10’) con la coppia Gambarota-Bolzoni a dettare legge e a mettere in crisi la retroguardia mesagnese. In una gara spezzettata, nervosa e costellata da lunghi conciliaboli tra arbitri e ufficiali di campo, è il solo Fouce a tenere a galla i padroni di casa. Con i lunghi mesagnesi fuori giri, coach Olive chiama gli straordinari all’esperto Leo, che risponde presente. All’intervallo Barletta è ancora avanti di un possesso, mentre fioccano i falli tecnici da entrambe le parti.
La svolta arriva dopo la pausa lunga: Mesagne cambia volto. La difesa si compatta, i lunghi entrano finalmente in ritmo e l’inerzia gira. Complice l’infortunio di Gambarota, Barletta perde brillantezza e paga rotazioni corte; la Rossotono New Virtus, tornata a pieno organico, piazza il break che vale sorpasso e fuga. Da lì in poi è gestione: intensità, ordine, e una vittoria conquistata con autorevolezza.









