La Cedat85 Omega si presenta in terra calabra con l’imperativo di vincere per proseguire nel buon momento di forma culminato con le quattro vittorie consecutive. Dall’altra parte del parquet una formazione ostica, a dispetto della classifica deficitaria, a caccia di punti salvezza.
Mister Viva schiera la formazione tipo con Balestra, Franza, Pazgan, Iurlaro, Antonazzo, Peluso e Rinaldi. L’inizio di gara segue fasi di studio, con i padroni di casa che provano a spingere sull’acceleratore sostenuti da un pubblico caldo e partecipe. Il primo vero strappo si ha a ridosso del giro dei dieci, quando i viaggianti ottengono un break di 4 punti grazie a Pazgan e Peluso. Si tocca il +6 sul 14-20, che obbliga il Praia all’interruzione, ma l’inerzia non muta. Alla prima sirena il punteggio è 17-25.
Il secondo set inizia in maniera diversa rispetto al primo: la Cedat85Omega fugge via fin da subito (3-7 e timeout Praia) e chiude senza affanni sul 16-25. Con lo stesso parziale si chiude anche il terzo set, decretando una vittoria netta per gli ospiti che raggiungono quota cinque vittorie consecutive, scrollandosi definitivamente l’inizio di stagione zoppicante.
Non c’è mai partita al PalaPraia: i ragazzi di mister Viva dominano la sfida imprimendo ritmi che la formazione calabra non riesce a gestire. Funziona tutto, dalla ricezione all’attacco, dal muro alla difesa. A voler cercare il pelo nell’uovo, ancora qualche servizio di troppo sbagliato.
Davvero ottima la partita di Pazgan, che fa impazzire la difesa ospite attaccando praticamente da ogni angolo del campo, molto bene Peluso e Rinaldi. Assolutamente positivi tutti i componenti del roster, compreso mister Viva, bravo a trasmettere cattiveria in una sfida che poteva apparire sulla carta agevole.
Parentesi positiva al rientro in tarda notte a Mesagne: ad attendere la squadra, una rappresentanza del tifo gialloblu con striscioni e bandiere. Segno tangibile di quanto forte sia il legame tra i ragazzi ed i supporters messapici. Complimenti a loro, davvero









