L’amministrazione comunale di Mesagne pare voglia distinguersi come uno dei comuni più spreconi d’Italia. L’ultima procedura incomprensibile, fra le tante, è quella relativa alle raccomandate inviate ai contribuenti che hanno avanzato richiesta di rimborso TARI; non si comprende, infatti, perché sprecare qualche migliaia di euro in raccomandate per dire ai cittadini semplicemente: “le faremo sapere…” Gli uffici hanno infatti fino a 90 giorni di tempo per rispondere alle richieste di rimborso. E quindi, prima di rispondere, era più logico e soprattutto “economico” accertato la fondatezza della richiesta per poi fornire la risposta definitiva o procedere direttamente al rimborso. Cosa dobbiamo aspettarci, magari fra un paio di mesi, un’altra “sfornata” di raccomandate per recapitare la “sentenza” definitiva(accoglimento o rigetto) ai cittadini?
Intanto, mentre l’amministrazione continua a rimanere silente in merito alle procedure di rimborso, dobbiamo registrare il grande numero di richieste di informazioni e di ricalcolo delle cartelle TARI pervenute domenica scorsa in Villa Comunale(oltre alle tante telefonate giunte ai nostri punti di contatto telefonici); per ragioni di tempo, vista la grande affluenza di cittadini al nostro gazebo, non siamo riusciti a soddisfare tutte le richieste, per questo il Meetup Mesagne 5 stelle e ProgettiAmo Mesagne ripropongono, anche per Domenica prossima, l’iniziativa del “Rimborso Tari Day”.
L’appuntamento è dunque per Domenica 21 gennaio p.v., dalle ore 10.00 in Villa Comunale (in prossimità della Banca Monte dei Paschi). Si ricorda ai cittadini di portare sia i bollettini di pagamento che le lettere di richiesta TARI degli anni interessati.