L’Azione Cattolica ha, da sempre, educato ogni aderente alla doppia cittadinanza alla Chiesa e alla società degli uomini sentendoci così corresponsabili della costruzione di una società migliore per tutti. Per questo motivo, come Associazioni parrocchiali di Azione Cattolica della Vicaria di Mesagne, abbiamo ritenuto opportuno scrivere una lettera aperta da consegnare al Sindaco, ai partiti, alle associazioni e ai cittadini della nostra amata Mesagne contenente alcune riflessioni fatte dalle nostre Associazioni a conclusione del “Mese della Pace”. Questo mese, se potessimo ribattezzarlo, potremmo chiamarlo “il mese dell’attenzione” o “del guardarsi attorno”, mese che a noi dell’Azione Cattolica Italiana sta molto a cuore perché è un tempo che ci provoca e ci si sprona a formulare proposte e riposte alle varie problematiche che caratterizzano la realtà che ci circonda allo scopo di contribuire con ogni “nostra energia a rendere questa terra sempre più abitabile per tutti” (Giovanni Paolo II). E noi oggi vorremmo fare tre proposte di pace a questa nostra Mesagne.
“Siete lottatori di speranza. Qualcuno non è arrivato perché è stato inghiottito dal deserto o dal mare. Gli uomini non li ricordano, ma Dio conosce i loro nomi e li accoglie accanto a sé”. (Papa Francesco)
INTEGRAZIONE Un primo tema che non possiamo tralasciare, anche alla luce del messaggio di Papa Francesco, è quello dell’attenzione all’integrazione degli immigrati sul nostro territorio. Ci impegniamo innanzitutto a conoscere la loro quotidianità nelle case di accoglienza dove vivono per comprendere le loro esigenze e le loro aspettative. Noi, insieme ai ragazzi delle nostre parrocchie, cercheremo di integrarli nella nostra cittadina con attività sportive, di laboratorio, di formazione personale e, perché no, spirituale con l’impegno di coinvolgerli ad uscite di gruppo per andare a mangiare o a bere qualcosa, a vedere un film al cinema o ai cineforum organizzati in qualche location, a partecipare a partite di calcio allo stadio o di pallavolo al palazzetto. Chiediamo nel limite delle “possibili” disponibilità municipali, a prevedere dei ticket e dei buoni-sconto e a individuare insieme degli spazi o delle strutture per fare queste attività.
slot machine, “congegni futili e menzogna del Diavolo” (Papa Francesco)
LIBERI DAL GIOCO D’AZZARDO. L’Azione Cattolica Italiana aderisce alla Campagna “Slot Mob” (il cartello di associazioni e cittadini mobilitati per il buon gioco contro le nuove povertà e la dipendenza dall’azzardo) e alla Campagna “Mettiamoci in gioco”. L’obiettivo è sensibilizzare l’opinione pubblica e le istituzioni sulle reali caratteristiche del gioco d’azzardo nel nostro paese e sulle sue conseguenze sociali, sanitarie ed economiche allo scopo di contribuire ad un’azione pubblica di contrasto al gioco d’azzardo, e premiando con una detassazione (è il caso delle iniziative slot mob che proponiamo alla nostra Amministrazione Comunale) quegli esercenti che rinunciano alle slot nei propri bar o sale da gioco, cioè al facile guadagno basato sulla disperazione altrui. La ludopatia colpisce i giocatori che utilizzano le slot machine in modo compulsivo ed è diventata anche nella nostra città un problema sociale ed economico non di poco conto e quindi, per arginare questo problema e colpire anche la criminalità organizzata spesso infiltrata in questo genere di affari, chiediamo che il Comune di Mesagne segua l’esempio di tanti altri Comuni attraverso due attenzioni:
• patrocinio dell’iniziativa “Locali no slot”, con realizzazione di vetrofanie per gli esercizi commerciali “virtuosi ” che rinunciano a installare slot machine;
• riduzione della T.A.R.E.S. ( la nuova tassa rifiuti e servizi comunali) per gli esercizi commerciali che dismetteranno le slot già installate nei propri locali.
Come Associazioni parrocchiali di Azione Cattolica ci impegniamo invece a portare avanti diverse iniziative culturali e formative contro il gioco di azzardo.
Papa Francesco: “L’adozione di un bambino abbandonato, che ricomincia a vivere, ci spiega l’agire di Dio nel mondo più di mille trattati teologici
ADOZIONE A DISTANZA. Ci impegniamo come Associazioni parrocchiali ad adottare a distanza un bambino che vive in zone di guerra, in zone nelle quali la brutalità umana fa scorrere sangue anziché amore e chiediamo che anche l’Amministrazione Comunale e le Associazioni della nostra città si impegnino in questo progetto così da garantire una vita dignitosa ad un bambino. Sarà sicuramente appena una goccia di amore in questo mondo ma varrà sempre la pena dire “ti amo” ad un nostro fratello più piccolo.
Siamo di questa città, viviamo questo territorio, amiamo la nostra terra e insieme all’Amministrazione Comunale, alle Associazioni di Volontariato, ai partiti e movimenti politici, alle Scuole, alle Forze di Polizia e a tutti i cittadini di buona volontà vorremo creare una rete che ci consenta realmente di fare uno “scatto di pace” in questa nostra terra affinché diventi realmente libera dalla criminalità organizzata, dalla disoccupazione, dall’emarginazione, dal razzismo e da ogni forma di violenza che emargina l’essere umano.
Buona festa della Pace a tutti.. buona pace a questa città!
Le Associazioni parrocchiali di Azione Cattolica Italiana della Vicaria di Mesagne
