Avendo presentato mozione ex art. 30 comma 2-3 del Regolamento del Consiglio Comunale, (ARNEO), in data 10/Giugno/2016;
Avendo integrato la stessa, in data 14/Giugno/2016, con SCHEMA DI DELIBERA composta da n.4 pagine, la quale prevede la volontà del Comune di Mesagne di provvedere in proprio alla programmazione, misure, azioni, opere ed esecuzione della difesa del suolo;
Avendo presentato, in data 19.07.2016, istanza di sollecito, per inserimento dell’ argomento al prossimo Consiglio Comunale, per essere oggetto di discussione ed approvazione da parte dello stesso;
In riscontro, il Presidente del Consiglio, in data 22.07.2016, ha comunicato che l’argomento in oggetto non poteva essere inserito nell’ordine del giorno del prossimo Consiglio Comunale fissato per la data del 29.07.2016, con riserva da parte dello stesso a sollecitare il Presidente della I^ Commissione ad una convocazione prevedendo l’inserimento di tale argomento al primo Consiglio Comunale dopo la pausa estiva.
La motivazione la si attribuisce al fatto che la I^ Commissione Consiliare tenutasi il 05.07.2016, aveva rinviato la discussione e le conclusioni ad altra seduta al fine di approfondire gli aspetti giuridici.
In realtà, la Commissione ha deciso:
– di verificare l’aspetto giuridico per l’adozione della Delibera proposta dal sottoscritto, riportata nella mozione;
– Demandare al Responsabile del servizio Ambiente, di attivarsi presso l’Arneo per conoscere le somme complessive che il Consorzio dell’Arneo dovrebbe percepire relativamente al tributo 630, da tutto il territorio Comunale;
– Demandare altresì il sottoscritto a farsi partecipe presso gli altri Comune interessati dalla questione;
– Di riconvocarsi in tempi stretti, considerato l’urgenza.
Allo stato di fatto, alla data del 22.07.2016, corrispondente con la convocazione della Conferenza dei Capigruppo, il sottoscritto durante lo svolgimento, faceva notare, che nessuno dei componenti, né tantomeno il Presidente si erano interessati a richiedere il parere legale e giuridico all’avvocatura del Comune, a differenza che sia il sottoscritto ché il responsabile del Servizio Ambiente avevano provveduto rispettivamente alla comunicazione tramite Pec presso gli altri Comuni interessati e tramite Pec presso il Consorzio dell’Arneo.
Alla luce di quanto sopra riportato, poiché continuano ad arrivare notifiche di ingiunzioni di pagamento, riportando tempi strettissimi, considerando la pausa estiva, per poter affrontare ricorsi presso la Commissione Tributaria, in caso di diniego alla Delibera da parte del Consiglio Comunale.
Il sottoscritto Consigliere Comunale Carmine Dimastrodonato in proprio e per conto anche degli altri firmatari la Mozione;
FORMULA ULTERIORE SOLLECITO
vista la gravità della situazione, per l’inserimento dell’argomento nel prossimo Consiglio Comunale, per essere oggetto di discussione ed approvazione da parte dello stesso, non come specificato dal Presidente del Consiglio dopo la pausa estiva, ma bensì nei prossimi giorni.
Mesagne lì 28.07.2016
Consigliere Comunale
Carmine Dimastrodonato