Per la diciannovesima giornata del campionato nazionale di serie B2, la Mesagne Volley fa visita alla forte Cave (Roma), in uno scontro diretto alla ricerca di punti importanti per proseguire il sogno playoff. Fischio dʼinizio per sabato pomeriggio alle ore 18.30. Coach Giunta non fa proclami, ma conta sul carattere delle proprie ragazze: “Ci stiamo allenando bene e continueremo a lottare fino alla fine. Bari è a soli cinque punti e cercheremo di dare fastidio a chiunque”. Questa settimana abbiamo incontrato Martina Demilito, universale cresciuta nelle giovanili della società mesagnese, secondo Libero del roster di serie B e martello mancino nella formazione under 18 di coach Sportelli. Oggi (sabato, ndr.) una trasferta impegnativa a Cave.
Quanto crede ancora nei playoff il Mesagne? Nei playoff ci crediamo tanto. Non deve essere unʼossessione, bensì uno sprone a fare meglio partita dopo partita. Fortunatamente, gioco in una squadra composta da giocatrici di elevata esperienza, che aiutano noi piccole ad affrontare determinate situazioni nel migliore dei modi.
La tua è stata una stagione particolare, finora, con molti infortuni e momenti di difficoltà. In queste situazioni cosa ti spinge a non mollare? Eʼ più la testa o il cuore? Non è stata una stagione facile, purtroppo, ma la passione che ho dentro mi aiuta a resistere a tutti i contraccolpi. È il cuore, lʼamore per questo sport, che mi fa stringere i denti superando ogni tipo di ostacolo.
Cosa cambieresti del tuo modo di essere giocatrice? Sicuramente cercherei di eliminare quellʼinsicurezza che, a volte, non mi consente di osare più di tanto. Tuttavia, ho una grande squadra alle spalle che, oltre a sostenermi in qualsiasi momento, mi spinge a fare sempre meglio. MAURO POCI