È di sabato, 21.07.2018, un nuovo e brillante risultato ottenuto, nello specifico campo, dagli investigatori della Mobile ed in particolare dagli operatori della specializzata Sezione Antidroga coadiuvati dai colleghi della Sezione Antirapina.
Può dirsi in proposito che, nella mattinata del sabato appena trascorso, gli investigatori della Polizia di Stato, agendo nel quartiere cittadino “Sant’Angelo”, effettuavano un’azione dinamica culminata nella perquisizione dell’abitazione di pertinenza del 25enne brindisino MUOLO Jonathan.
Nel corso dell’atto di ricerca, gli operatori della Squadra Mobile rinvenivano e sottoponevano a sequestro:
- alcuni panetti di sostanza – al narcotest risultata stupefacente – del tipo hashish (parte ridotta in piccoli pezzi), del peso complessivo di circa 450 grammi;
- alcune confezioni (dosi) di altra sostanza – risultata anch’essa stupefacente al narcotest – del tipo cocaina e del peso complessivo di 4,6 grammi;
- 2 bilancini di precisione;
- Altro materiale costituito da scatole, nastro adesivo di colore rosso e ritagli di forma circolare tratti da buste di cellophane.
In considerazione delle evidenze raccolte, del rinvenimento di due differenti tipologie di sostanza (una in parte spezzettata e l’atra racchiusa in piccoli involucri) e del quantitativo, il MUOLO veniva tratto in arresto e, dopo la redazione dei necessari atti ed il rituale avviso al P.M. di turno della locale Procura della Repubblica, tradotto presso la propria abitazione in regime di arresti domiciliari per ivi permanere a disposizione dell’Autorità Giudiziaria inquirente.
Come rappresentato in altre occasioni, l’elevato consumo di droghe, che è fonte di notevole preoccupazione secondo gli allarmanti dati statistici spesso oggetto di pubblicazione, è un fenomeno su cui si concentrano le attenzioni della Polizia di Stato e, più in generale, dei suoi organi periferici, impegnati in mirate azioni finalizzate al contrasto sia del grande traffico di stupefacenti che del piccolo spaccio.
Tali attività di contrasto rientrano tra le principali priorità del Ministero dell’Interno e sono oggetto di continue sensibilizzazioni da parte del Capo della Polizia alle proprie articolazioni territoriali per l’implementazione di mirati e specifici servizi per prevenire e reprimere condotte illecite in tema di stupefacenti.
Come anticipato, proprio per arginare lo specifico fenomeno, nel territorio della Provincia brindisina, sono oltremodo numerose le iniziative di contrasto attuate secondo le direttive impartite in merito dal Questore Dr. Maurizio Masciopinto.
