Riceviamo e pubblichiamo: La politica si sostituisce alla giustizia e, riguardo al contenzioso relativo alla chiusura del passaggio a livello di via Damiano Chiesa, emette sentenza definitiva. Il magistrato Molfetta ha deciso e ritiene solo di dover “democraticamente” comunicare la sua decisione ai cittadini, il dibattimento dura poco, i cittadini devono solo ascoltare ed accettare. Lo stesso magistrato, però, ha qualche difficoltà ad accettare la perizia del tecnico d’ufficio, pertanto non se la sente di aprire al doppio senso il ponte ferroviario che dovrebbe sopperire alla chiusura del passaggio a livello e quindi, supportato dal suo staff tecnico ed dopo un attento studio riguardo ai problemi di traffico di Mesagne, decide che tutto il traffico veicolare che prima attraversava il passaggio a livello per uscire dal paese (ivi compresi numerosi mezzi agricoli) dovrà percorrere via Udine e riversarsi sul passaggio a livello di via San Vito.
La riunione convocata ieri presso il comando dei vigili urbani di Mesagne riguardo l’annoso problema della chiusura del passaggio a livello di via Damiano Chiesa ha visto un sindaco Molfetta, oltre che in evidente calo di popolarità, anche in serie difficoltà di fronte alle legittime rimostranze di un nutrito gruppo di cittadini. A parte il problema del traffico veicolare, la cui soluzione proposta dall’amministrazione comunale non merita alcun commento, il sindaco si è trovato completamente spiazzato di fronte alle legittime richieste di garantire un passaggio pedonale e si e lasciato andare ad improbabili e fantasiose proposte di soluzione, tra cui quella, davvero bizzarra, di mettere a disposizione un servizio navetta per i residenti (signor sindaco, prima decide di risparmiare sul trasporto degli studenti e poi propone di istituire una navetta che peraltro non risolverebbe il problema e sarebbe – questo si – uno spreco di denaro pubblico?).
Caro sindaco, se posso esprimere la mia opinione, faccia fare ai magistrati il loro lavoro, vada avanti il contenzioso con le ferrovie dello stato in quanto, riguardo alla chiusura del passaggio a livello di via Damiano Chiesa, il ponte che dovrebbe sopperire a questa chiusura non è a norma (neanche lei se la sente di aprirlo alla circolazione a doppio senso!). Che prima o poi il passaggio a livello di via Damiano Chiesa debba essere chiuso non ci sono dubbi, come non ci sono dubbi anche per quello di via Maroncelli, ma prima si facciano delle opere per garantire un passaggio pedonale ed un’adeguata alternativa per il traffico veicolare. Signor sindaco, in questa occasione decida di non decidere, di far fare il suo corso alla giustizia, quella vera però.
Marco Argentiere
1 commento
Speriamo che il Signor Sindaco accetti questi consigli. Prima del contenzioso ci sono le persone, a cui bisogna garantire una (vera) alternativa per i veicoli e i pedoni. Un sindaco eletto da cittadini, portavoce delle persone dovrebbe sempre tutelare il loro bene, anche se questo comporta delle grane..altrimenti come può giustificare la sua carica di sindaco?
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