Si aprirà domani, giovedì 21 febbraio, l’Egypt Open 2019, secondo torneo di categoria G2 del calendario internazionale di taekwondo. Saranno tredici gli azzurri in gara ad Hurghada, in Egitto, per provare a conquistare un prestigioso piazzamento e raccogliere punti preziosi nel ranking mondiale. La stella della spedizione italiana sarà Vito Dell’Aquila, ma diverse saranno le opportunità di podio per la Nazionale guidata da Claudio Nolano. Nelle prime due giornate toccherà ai cadetti, tra i quali non sono presenti azzurri, mentre le categorie senior scenderanno in pedana nel fine settimana.
Decisamente competitiva la selezione azzurra in campo maschile. Vito Dell’Aquila cercherà l’immediato riscatto dopo la delusione alla President’s Cup, con l’eliminazione al primo incontro e il sospetto di un problema tecnico a penalizzare il giovane talento pugliese. Il 18enne di Mesagne sarà impegnato nei -58 kg e cercherà di ottenere punti pesanti per il ranking olimpico, nella prima parte di una stagione fondamentale per continuare ad inseguire l’obiettivo Tokyo 2020. Concrete ambizioni anche per Simone Crescenzi nei -63 kg, reduce dai quarti di finale raggiunti ad Antalya la scorsa settimana e medaglia d’oro nei Mondiali militari al termine dello scorso anno. Gabriele Caulo nei -68 kg, bronzo alle Olimpiadi Giovanili nel 2018, proverà a confermare quanto di buono fatto vedere in Turchia all’esordio nella massima categoria, mentre Roberto Botta nei -80 kg dovrà dare un segnale di ripresa dopo un avvio di stagione al di sotto delle aspettative.
Decisamente numerosa la spedizione femminile, con ben nove azzurre determinate a mettersi in mostra in tutte le categorie del programma. La giovanissima Sofia Zampetti nei -46 kg proverà a ripetere l’ottimo terzo posto conquistato al Cyprus Open nell’esordio stagionale per confermare la propria crescita. Primo torneo del 2019 per Sarah Al Halwani nei -49 kg e per Erica Nicoli nei -53 kg, entrambe in cerca di punti per risalire posizioni nei rispettivi ranking. Banco di prova importante poi per Giada Iurlaro nei -57 kg e per Assunta Cennamo nei -62 kg, entrambe atlete classe 2001 molto promettenti in prospettiva futura. Sicuramente più esperte e con maggiori opportunità di centrare un risultato di prestigio Cristina Gaspa nei -67 kg e soprattutto Natalia D’Angelo e Maristella Smiraglia nei -73 kg, con quest’ultima che proverà a bissare il successo dello scorso anno. Attesa anche per Laura Giacomini nei +73 kg, seconda nella passata edizione e reduce da un 2018 chiuso in netto calo rispetto alla prima parte di stagione.
Tratto da www.oasport.it